Domenica, 29 Settembre 2019 12:13

Poste torna in centro, atteso Patuanelli: l'appello dei ricercatori ex Intecs

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Poste Italiane torna in centro storico, dieci anni dopo.

Questa mattina, alle ore 11, riapre l'Ufficio postale L'Aquila centro; un ufficio di 300 metri quadri, in Corso Vittorio Emanuele 33, lungo l'asse centrale. 

Così, "Poste Italiane dà un forte segnale per contribuire alla rinascita del tessuto sociale e del contesto economico del capoluogo abruzzese" ha spiegato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato Poste Italiane, che inaugurerà l'ufficio postale. Con lui interverranno il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, il Presidente della Giunta regionale Marco Masilio, e il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi.

Sarà inoltre presentato lo speciale annullo filatelico dedicato. Per l'occasione, sarà chiuso al traffico corso Vittorio Emanuele: dall'una di questa e fino alle 14 saranno vietate la circolazione e la sosta nel tratto compreso con via Tre Marie e via Sallustio. 

"Ci auguriamo che i nostri amministratori colgano l'occasione per informare il Ministro sulla nostra vertenza, in attesa nei suoi uffici da mesi e della quale abbiamo cercato di interessare anche il suo predecessore, il Ministro Luigi Di Maio", l'appello dei ricercatori ex Intecs. "Vorremmo che fosse altresì informato del fatto che il Ministero per lo Sviluppo Economico ha recentemente assegnato a Thales, Leonardo e Telespazio un bando plurimilionario per il settore strategico della Space Economy il quale, per i fatti che osserviamo, non produrrà alcun nuovo posto di lavoro all'Aquila, nonostante la Regione Abruzzo abbia elargito fondi e parte degli sviluppi siano destinati al nostro comprensorio".

Il coinvolgimento nel progetto delle lavoratrici e dei lavoratori ex Intecs, sancito da accordi ufficiali fra istituzioni, sindacati e la capofila Thales, in effetti è in completo stallo "malgrado sussistano tutte le condizioni necessarie: skill dei lavoratori adeguati, bando assegnato, finanziamento stanziato, startup pronta, accreditata ed economicamente solida per l'avvio delle attività. Attendiamo una convocazione da parte del Ministro per illustrargli la nostra lunga e difficile vertenza, che necessita di un intervento forte ed autorevole per trovare finalmente soluzione".

Ultima modifica il Domenica, 29 Settembre 2019 23:33

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