E’ in corso di svolgimento la V edizione della rassegna elettroAqustica organizzata dalla Scuola di musica Elettronica del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila nel cui ambito si svolgerà la sezione Musica Elettronica del Premio Nazionale delle Arti, annualmente promosso dal MIUR nei Conservatori italiani.
La cerimonia di premiazione si svolgerà presso l’Auditorium del Conservatorio il 12 ottobre prossimo alle ore 19.00.
“Il Conservatorio di L’Aquila – dichiara il direttore Giandomenico Piermarini - è ben lieto di aver ricevuto anche quest’anno l’incarico di organizzare la sezione Musica elettronica del XIV Premio Nazionale delle Arti. La fortunata coincidenza che il nostro Dipartimento di musica e nuove tecnologie già da diversi anni stesse proponendo fra le sue numerose iniziative una interessantissima manifestazione di ricerca e sperimentazione esclusivamente dedicata alle nuove tecnologie denominata elettroAQustica ha fatto sì che la sinergia fra quest’ultima e la sezione di Musica elettronica potesse divenire la sede giusta ove gli studenti potessero proporsi e mettersi in gioco entro un contesto di sperimentata professionalità ed elevata qualificazione ancorché accademico” .
La Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio dell’Aquila vanta un “antica” tradizione, essendo stata fondata nel 1970 da Franco Evangelisti, uno dei pionieri della musica elettronica a livello internazionale; oggi essa offre un percorso di alta formazione accademica musicale composto da un triennio (equiparato alla corrispondente laurea) e di un biennio superiore (equiparato alla corrispondente laurea).
Oltre a fornire le basi conoscitive di una solida formazione artistica e scientifica, i corsi implicano attività di ricerca musicale, di produzione, di diffusione e didattica con le tecnologie elettroacustiche e digitali contemporanee, attraverso la realizzazione di eventi musicali che richiedono competenze specializzate, ma anche eterogenee e interdisciplinari.
La rassegna elettroAQustica è parte integrante di tale percorso formativo. Costituisce un momento di confronto col pubblico, a conclusione delle attività didattiche e di produzione creativa, puntando a quella stretta sinergia di musica, scienza e tecnologia che è peculiare della musica elettroacustica. L’obiettivo è quello di presentare, grazie anche a ospiti di rilievo nello scenario italiano e internazionale, opere contemporanee di vario tipo, anche nella loro eventuale forma spettacolare, contribuendo alla diffusione di tendenze, strumenti ed elementi di conoscenza che rinnovano il senso del concerto e le modalità di ascolto.
Anche quest’anno la giuria del concorso e il cartellone degli eventi è di prim’ordine. Per quanto concerne la prima, appare evidente il suo carattere internazionale ed interdisciplinare ed è composta da Daniel Teruggi (Francia), stimato compositore argentino, dal prof. Makis Solomos (Francia) professore di musicologia all’Università di Parigi 8, nonché direttore del gruppo di ricerca MUSIDANSE e per finire da Gianni Trovalusci (Italia), flautista e affermato interprete di musica contemporanea, elettronica e non solo.
“Va dato atto ai due docenti di musica elettronica, organizzatori di elettroAqustica, Maria Cristina De Amicis ed Agostino Di Scipio – conclude Piermarini - del merito di aver creduto sin dall’inizio in questo singolare connubio fra competizione accademica e proposte artistiche interdisciplinari d’avanguardia, di fatto ampiamente ripagato dall’affluenza sia di studenti in qualità di concorrenti e sia di pubblico in termini di ascoltatori nell’edizione dello scorso anno".