Un progetto per illuminare le bellezze della città in ricostruzione agli occhi dei turisti, certo, “ma anche degli aquilani – ha tenuto a sottolineare l’assessore al turismo Fabrizia Aquilio – che debbono comprendere che la città c’è, può essere vissuta e riscoperta, assecondando le iniziative che stanno animando il centro storico”.
“New point of view” è un cartellone di iniziative coordinate dall’associazione D-MuNDa che si occupa di visite guidate, laboratori didattici e organizza eventi e attività no-profit per il MuNDa, il museo nazionale d’Abruzzo. L’associazione ha coordinato il progetto “L’Aquila città d’arte” che ha beneficiato di 300mila euro destinati dal Mibact al Polo museale d’Abruzzo per le attività legate al decennale del terremoto; da questa esperienza, è emersa una stretta sinergia tra il Comune dell’Aquila, il MuNDa e D-MuNDa che ha portato 3 dei 16 ragazzi selezionati per seguire l'evoluzione dei progetti ad animare l’Info Point della Fontana Luminosa, il centro intorno a cui ruoterà “New point of view”.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di impostare un sistema di turismo integrato e sostenibile, potenziando i servizi di accoglienza e promozione culturale della città dell’Aquila. La sfida è di orientare il fruitore con competenza in ambito storico artistico, di restauro e archeologico, così da offrire un servizio di alta professionalità utile alla fidelizzazione del turista e alla sua soddisfazione. In sostanza, si vuole innescare un meccanismo che, non solo attrae, ma stimola il visitatore a tornare in città per l’alta qualità dei servizi offerta.
Il turista si sentirà accolto in città e potrà visitare il centro storico con informazioni precise e puntuali in merito a tutti i luoghi di interesse culturale, integrando consigli sui locali commerciali della città secondo le specifiche esigenze del fruitore.
Per farlo, è stato allestito un cartellone di eventi che partirà il 24 novembre alle 10 con l’iniziativa ‘9999 passi: fitness culturale in centro storico’: l’idea è di promuovere l’esercizio fisico in centro storico, per sviluppare una sensazione di benessere data dal movimento e dalla vista di alcuni dei monumenti storico artistici della città. La passeggiata verrà riproposta il 28 dicembre, alla stessa ora.
Il 1° dicembre alle 11, invece, si andrà a caccia del mammut, attività didattica interamente dedicato ai bambini: si svolgerà all’interno del Parco del Castello e impegnerà i piccini a ricostruire lo scheletro dell’amato simbolo della città.
Si proseguirà il 7 dicembre, alle 10, con il naso all’insù, un percorso alla scoperta dei particolari architettonici che la ricostruzione sta restituendo all’antica bellezza. E ancora, il 14 dicembre alle 15:30 si andrà alla scoperta dell’architettura razionalista, una visita guidata alla riscoperta dei radicali cambiamenti architettonici che L’Aquila ha attraversato nel ventennio fascista.
Il 21 dicembre alle 15:30 si riscopriranno i palazzi degli eminenti cittadini.
Con l’anno nuovo, il 4 gennaio alle 15:30 verrà proposto il progetto Impara un’arte che vuole riscoprire arti e mestieri dell’artigianato locale attraverso l’osservazione diretta dei maestri artigiani e l’organizzazione di un laboratorio interattivo.
L’11 e il 18 gennaio, invece, alle 10:30 si andrà alla scoperta dei quarti con una particolare degustazione di prodotti tipici. Infine, il 17 gennaio alle 17 si farà memoria delle storie, delle leggende, delle tradizioni cittadine attraverso gli occhi dei nonni.
Le iniziative sono gratuite: avranno inizio dall’Info poit alla Fontana Luminosa e saranno a prenotazione: il numero da contattare, se interessati, è lo 0862/691355; si può anche scrivere all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Informazioni utili saranno pubblicate al portale www.quilaquila.it.
Il prossimo passo del progetto – ha svelato l’assessore Aquilio – sarà la predisposizione di alcuni pacchetti turistici per visitare la città nel fine settimana, “incrociando le proposte di visita con la vivibilità della città dinamica che passa dagli eventi già previsti nei cartelloni culturali”. L’idea è di promuovere L’Aquila come meta turistica anche per tour organizzati.