Celebrando la sua 19° edizione, Scope Art Fair Miami Beach ritorna nel suo enorme padiglione in Ocean Drive e 8th Street, Miami (Florida) dal 3 all’8 dicembre 2019 in concomitanza con Artbasel 2019.
L’artista Giancarlo Ciccozzi esporrà 20 opere di ultima creazione e di grandi dimensioni al 19th Pavilion a lui appositamente dedicato della galleria “Prince Art Gallery” del gallerista e mecenate Armando Principe presidente di “Prince Group” in collaborazione con “SGS Arte” di Brescia dei galleristi Cervati, Meschi e Basso.
Gli spazi del maestro verranno organizzati in Ocean Drive, affacciati sullo splendido scenario dell’Oceano Pacifico.
In una nota si fa presente che lo stesso artista sarà presente con le sue opere alla Biennale di Atene che si terrà dal 5 al 13 Dicembre.
Ciccozzi si ritrova, dunque, nel gotha del panorama artistico mondiale: la scelta dell’artista aquilano, infatti, è stata unanime e senza dubbi. Suffragata dai suoi numerosi riconoscimenti internazionali e da precise indicazioni di importanti collezionisti stranieri, si può affermare con certezza che oggi la peculiare arte di Ciccozzi è sottoposta all’occhio vigile di vitali curatori dell’arte del collezionismo mondiale. Ciò gli fa occupare a pieno titolo un posto di primissimo piano in quella tendenza che viene definita «informale». Le sue opere, infatti, sono esposte in musei, enti e importanti fondazioni anche straniere.
La ricerca artistica di Ciccozzi spazia dalla pittura alla scultura avendo come unico fine l’indagine sulle qualità espressive della materia e della potenza del gesto.
Ciccozzi ha avviato la sua carriera artistica nutrendosi degli studi sull’espressionismo astratto di Burri, Afro, de Kooning e frequentando da giovane la “bottega” di Marcello Mariani, dove inizia le prime sperimentazioni d’arte informale. La sua ricerca artistica lo porta a confrontarsi con la pittura e con la scultura sondando con esse le potenzialità della materia e le sue capacità di tradurre i moti interiori, combinando materiali differenti, aggiungendo e sottraendo, restringendo e dilatando. Così affidandosi all’impulsività dell’atto, l’artista fa, dei materiali, materia pittorica plasmata sulla tela. Juta, lino, colle, legno e pigmenti si combinano nelle sue opere perdendo la loro originaria funzione e nobilitandosi a nuova forma, per narrare il racconto che l’artista di volta in volta vuole a loro affidare.
Notato da editori e critici come Vittorio Sgarbi e Jean Blancheart, Ciccozzi partecipa a mostre nazionali ed internazionali, ottiene riconoscimenti prestigiosi rientrando a pieno titolo tra gli artisti di fama internazionale.
Scope Art Fair Miami, New York e Basilea, si pone come la massima espressione dell'arte moderna e contemporanea internazionale con una programmazione multidisciplinare creativa e all’avanguardia. Ad oggi ha ottenuto milioni di consensi e vendite cumulative di ben oltre un miliardo e mezzio di dollari e una presenza di 1,4 milioni di visitatori. Basti pensare che gli sponsor ufficiali dell’evento sono Porsche, MoMa, Sotheby’s, Loews, Art-si, Sixtysix, Ivi, The Bass, e molti altri. Con FOCUS | ART CHINA | HONG KONG, la nuova vetrina dell'arte contemporanea cinese a Miami, Giancarlo Ciccozzi è già pronto per affrontare la nuova sfida ad Hong Kong.