Silvia Barbagallo ha presentato ieri una querela per diffamazione nei confronti del sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, conferendo l'incarico difensivo all'avvocato Alessandro Gamberini, "per le affermazioni offensive da lui rese nel corso di una conferenza stampa tenuta nel settembre scorso a proposito del Festival degli Incontri", che doveva avere luogo in occasione del decennale del terremoto e per il quale Barbagallo era stata prescelta dagli organizzatori come direttrice artistica.
A darne notizia è il legale di Silvia Barbagallo, impegnata, in questi giorni, con la fiera dell'editoria 'Più libri, più liberi', giunta alla 18esima edizione, di cui cura la programmazione culturale.
Ricorderete che all'indomani dell'affondo della direttrice artistica del Festival degli Incontri che aveva denunciato presunte censure del sindaco dell'Aquila sulla presenza all'evento di Roberto Saviano e Zerocalcare, Biondi aveva risposto con una durissima conferenza stampa, tenuta a Palazzo Fibbioni, spiegando le sue ragioni e parlando esplicitamente di "marchette" che Barbagallo e De Simone (l'ideatrice del Festival, ndr) intendevano fare "con i soldi del decennale".
Era prevedibile la vicenda potesse avere strascichi giudiziari.
Nel frattempo, il Festival degli Incontri è saltato; i 700mila euro che erano stati stanziati dal Mibact per l'evento, e che andavano spesi entro la fine dell'anno, sono stati 'messi in sicurezza' col recente Decreto Sisma e potranno essere utilizzati nel 2020. Tuttavia, non è chiaro che tipo di evento verrà organizzato: ai microfoni di Polis, su laQtv, il sindaco dell'Aquila ha chiarito di avere in mente un "festival diffuso nel tempo, che potrebbe chiudersi il 6 aprile 2020, che riprenda l'idea proposta, a suo tempo, da Annalisa De Simone, con un coinvolgimento delle nazioni che hanno contribuito alla ricostruzione dell'Aquila e delle istituzioni culturali locali". Bisognerà sedersi intorno ad un tavolo e capire che intenzioni ha il Mibact.