Stando a cena in allegria, si può raccontare “La Traviata”, cioè l’opera lirica piú famosa e piú rappresentata in tutto il mondo? Una magnifica compagnia di attori e musicisti l’ha già fatto la scorsa estate, con lo spettacolo andato in scena con travolgente successo al Festival “I Cantieri dell’Immaginario 2019”. Adesso, a grande richiesta, lo spettacolo viene riproposto nella suggestiva ambientazione del Ristorante Parco dei Pini.
La serata comprende lo spettacolo vero e proprio, ricco di momenti musicali, danza e giocoleria, e la cena, servita nel corso della rappresentazione. L’appuntamento è per le 20:30 di venerdi 24 Gennaio. È indispensabile la prenotazione: telefoni 0862.441.293 / 333.677.8738, oppure direttamente al Parco dei Pini (Via Mausonia 18, Bazzano).
Lo spettacolo è prodotto dall’associazione culturale Gentium in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo. Testo e Drammaturgia di Errico Centofanti. Regia di Fabrizio Pompei. La musica comprende arrangiamenti dalla Traviata di Giuseppe Verdi e brani originali composti dal Trio 99. Scenografia, Disegno luci e Costumi di Umberto Di Nino. Coreografie di Maria Zaccagno. Gli attori: Giuseppe Tomei, Francesco Stefani, Alberto D’Amico, Gemma Maria la Cecilia, Claudia Muzi. Canta il soprano Rita Alloggia. I musicisti: Alessandro e Francesco Tarquini, Diego Sebastiani. Le danzatrici: Rosa Gaia Sciarretta, Elisa De Paulis.
Il costo della serata è di 35 euro e comprende la cena servita nel corso della rappresentazione: Entrée de Bienvenue, Gnocchi al Gorgonzola e Tartufo, Maialino alla Birra e Composta di Mele, Patate al Rosmarino, Crostata di Mele, Vini doc d’Abruzzo e Caffè.
Come precisa il sottotitolo “ne parliamo a cena”, la famosissima Traviata viene raccontata conversando amabilmente intorno a aneddoti curiosi e divertenti che ne precedettero e accompagnarono la creazione da parte di Verdi e anche proponendo dal vivo alcuni tra i piú celebri dei suoi brani cantati, il tutto venendo arricchito da variegate suggestioni a base di momenti di danza e giocoleria. Insomma, uno spettacolo coloratissimo e brillante, che scorre veloce tra ilarità, commozione e deliziose proposte gastronomiche.