Giovedì, 06 Febbraio 2020 15:10

Università e giustizia sociale: all'Univaq attività e programmi a favore degli studenti rifugiati

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L’Università degli Studi dell’Aquila partecipa a un gruppo di 26 atenei che, insieme con il Forum Disuguaglianze Diversità, intende promuovere la giustizia sociale nelle missioni delle università italiane.

La giustizia sociale è definita come la realizzazione della “libertà sostanziale sostenibile” (secondo l’insegnamento di Amartya Sen) per tutte le persone, incluse quelle con disabilità, e senza alcuna discriminazione di genere, nazionalità, religione o ceto sociale. Questi principi si estendono anche alle generazioni future, integrando nel concetto di giustizia sociale gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

In particolare si propongono quattro interventi specifici:

  • introdurre criteri di giustizia sociale nella valutazione della cosiddetta “terza missione” delle università;
  • istituire un premio per le attività che accrescono la giustizia sociale;
  • indire un bando per progetti di ricerca che mirano a obiettivi di giustizia sociale;
  • valutare gli effetti dell’insegnamento universitario sulla riduzione del divario di conoscenze tra studenti che provengono da condizioni culturali e socio-economiche diverse.

Gli atenei che hanno aderito a queste iniziative concordano sul fatto che il sistema di incentivi generato dai criteri fissati dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) non stimola le istituzioni universitarie a considerare centrale l’impatto che la propria azione può avere nel campo della giustizia sociale. Malgrado ciò, molti atenei, e tra questi anche l’Università dell’Aquila, propongono spontaneamente iniziative orientate alla giustizia sociale, il cui merito è riconosciuto dai singoli beneficiari, ma non dall’attuale sistema di valutazione dell’ANVUR.

Un esempio di questa tendenza è la decisione  dell’Ateneo aquilano di aderire al Manifesto dell'Università Inclusiva proposto dall'UNHCR (Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati al link https://www.unhcr.it/). Il documento nasce per favorire l’accesso dei rifugiati all’istruzione universitaria e promuoverne l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica.

L'Università degli Studi dell'Aquila s’impegna, nello specifico, "ad ampliare attività e programmi a favore degli studenti rifugiati, come i servizi d’informazione e tutoraggio, il riconoscimento dei titoli conseguiti all'estero, borse di studio e incentivi, e corridoi universitari per l'ingresso legale di studenti rifugiati residenti in Paesi terzi".

 

Ultima modifica il Giovedì, 06 Febbraio 2020 16:31

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