Questa sera, alle 18.30, Raphael Gualazzi, noto musicista italiano, terrà un concerto esclusivo in diretta facebook per la comunità scolastica del Polo Scientifico Tecnologico Enrico Fermi di Sulmona e per tutti gli utenti che vorranno condividere il momento.
Sono tanti gli artisti che in questo particolare momento storico hanno regalato dirette dai divani delle proprie case, ma questo evento si inserisce in un progetto più ampio che il Polo Scientifico Tecnologico Fermi, 1400 studenti tra le sedi di Sulmona e Pratola Peligna, porta avanti da quando c'è stata la sospensione delle attività scolastiche in presenza. "Come tutte le scuole ci siamo trovati di fronte a questa grande problematica, ma avevamo dei vantaggi acquisiti in precedenza, poiché avevamo già sperimentato la Didattica a Distanza in alcuni settori, come i recuperi disciplinari e alcune riunioni collegiali. Avevamo dunque già una struttura organizzativa e didattica molto avanzata, grazie anche all'apporto delle competenze interne al polo, e questo ha reso nel tempo il collegio docenti predisposto all'innovazione: questo è stato il nostro punto di partenza", spiega il Dirigente Scolastico Massimo Di Paolo.
La scuola - che ha scelto di svolgere videolezioni rispettando l'orario curricolare - ha dato vita ad un progetto strutturato in tre fasi di dieci giorni ognuna chiamato Perseverance. Dapprima si è scelto di utilizzare una piattaforma che fosse quella del Registro Elettronico, che docenti e allievi conoscevano già; progressivamente si richiedeva alla piattaforma di inserire nuove funzioni e poi, nella seconda fase, si è passati tutti a GSuite Enterprise, piattaforma in grado di reggere senza problemi il volume di connessioni e condivisioni di oltre mille studenti e duecento docenti.
Il concerto di Gualazzi si inserisce nella quarta fase, quella più interattiva ed attesa dai ragazzi, quella pomeridiana che prevede, chiarisce Di Paolo, "una scuola - non scuola, una scuola che entra nella famiglia: sono in corso videolezioni su argomenti extra-disciplinari, aperti anche alle famiglie e in cui anche alcuni genitori sono i protagonisti, svolgendo la funzione di relatori e mettendo a disposizione le proprie competenze trasversali".
In questo periodo dunque, oltre ai corsi per le certificazioni linguistiche e agli sportelli didattici, sono attivi al Fermi un videocorso di chitarra, un videocorso di photoshop, incontri sui temi della legalità, workshop per l’ambiente, maratone in streaming sul sito National Geographic, un torneo di scacchi, reading e videorecensioni. La quarta fase del progetto prevede anche l'inaugurazione di una webradio della scuola, il prossimo 15 maggio, che si chiamerà Radio Iperbole.
"La quarta fase è una finestra sul mondo”, conclude Di Paolo, "e ha per questo il nome #Spillover, con l'obiettivo di promuovere ed attivare, all’interno della comunità scolastica, e attraverso la disseminazione diffusa e libera di stimoli e di contributi culturali, artistici e creativi, i cosiddetti spillover effects, gli effetti benefici e rigeneranti che nascono dalla fruizione e dalla condivisione di idee, creazioni, scoperte della scienza e della tecnica, visioni e sogni, realtà immaginarie o presenti, proposte e riflessioni".
Come mai la scelta di Raphael Gualazzi? L’artista urbinate ha da anni un rapporto di affettuosa ed amicale collaborazione con il polo, e la sua filosofia, la sua musica, ben si sposano con l'idea di scuola, nella dimensione progettuale che, pur riconoscendo validi e necessari gli apprendimenti disciplinari, vuole intrecciare, incrociare e mettere in relazione i saperi, dilatare i tempi e gli spazi, così da trasformarsi in un enorme ed incandescente ambiente di apprendimento sperimentale.