Si è svolta questa mattina, all'Auditorium del Parco del Castello, la cerimonia di consegna della medaglia della Municipalità al gruppo storico Sbandieratori Città dell’Aquila.
"Il gruppo storico Sbandieratori Città dell'Aquila è uno dei simboli della nostra città e della Perdonanza patrimonio immateriale Unesco - ha affermato Massimo Alesii del Comitato Perdonanza - In 25 anni di attività hanno tenuto alti i colori della nostra città in tutto il mondo. L'amministrazione comunale con questo riconoscimento ha voluto rendere omaggio alla dedizione e all'impegno con cui hanno portato avanti le tradizioni della nostra comunità".
"Voglio ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze che hanno contribuito a scrivere i 25 anni del gruppo storico Sbandieratori Città dell’Aquila e, dunque, della nostra terra - il commento del sindaco Pierluigi Biondi - La storia del gruppo degli sbandieratori è fatta di viaggi, sacrificio e rispetto, esattamente come la storia della nostra città. L'Aquila sta faticosamente cercando di recuperare quel legame comunitario sfilacciato dal terremoto prima, e dall'epidemia poi. Stiamo cercando di ritrovarci come comunità anche in questi giorni, nell'ambito di eventi che fanno parte dell'identità di questo territorio, come la Perdonanza, diventata patrimonio immateriale dell'umanità. Il vostro gruppo è parte di questa storia e di questa comunità".
"Insieme a tanti amici ho visto questo gruppo nascere, crescere e rialzarsi - ha affermato Gianni Ianni, allenatore del gruppo - In questo percorso ho incontrato persone straordinarie con cui ho condiviso una forte passione per la vita, il divertimento e la bandiera. E' solo grazie a loro se abbiamo raggiunto questo traguardo. Siamo stati nelle più importanti piazze italiane, ci siamo affermati nei tornei italiani e all'estero. Il nome e la storia della nostra città hanno viaggiato sempre con noi. Continueremo a tenerealto il nome dell'Aquila".
La giornata è proseguita con un workshop di approfondimento delle tematiche connesse alla salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale secondo i dettami Unesco. All'evento hanno partecipato in collegamento skype le comunità rappresentative degli Elementi riconosciuti dall’UNESCO (Opera dei Pupi Siciliani, Canto a Tenore, Sapere Liutaio Cremonese, Arte della Falconeria, Alpinismo) e le comunità degli Elementi in valutazione UNESCO per l’anno 2020 (Arte delle perle di vetro veneziane, Arte musicale dei suonatori di corno da caccia).