Si è rinnovato anche quest'anno, malgrado il Covid, il rito dell’apertura della Porta Santa della basilica di Santa Maria di Collemaggio, il momento più solenne della Perdonanza Celestiniana, quello che segna l’inizio dell’indulgenza concessa da Papa Celestino V con la Bolla del 1294.
Ad officiare il rito, il cardinale Matteo Maria Zuppi, che, insieme all'arcivescovo dell'Aquila, il cardnale Giuseppe Petrocchi, ha celebrato anche la messa che si è tenuta nel prato antistante la chiesa al termine del "corteo statico", la formula escogitata dal Comune per celebrare comunque l'annuale giubileo. Al corteo hanno preso parte 250 figuranti in costume, appartenenti a vari gruppi storici.
Davanti ai figuranti, disposti ai lati di viale Collemaggio, è sfilato il pubblico che, a causa delle restrizioni sugli eventi e gli spettacoli pubblici dovute alla pandemia, non ha potuto superare le 3.000 persone. Muniti alcuni di un braccialetto giallo - che consentiva di percorrere viale Collemaggio e guardare i gruppi storici in costume, per poi uscire da via Caldora - altri di braccialetto verde - che, oltre a dare la possibilità di transitare per viale di Collemaggio, garantiva il posto a sedere per assistere all’arrivo della Bolla e alla messa - e soprattutto di mascherina, gli spettatori si sono comportati disciplinatamente, anche grazie all'imponente presenza di dipendenti del Comune e volontari della Protezione civile, che hanno regolato i flussi (dal chek point di viale Crispi venivano fatte entrare 20 persone ogni minuto) evitando (riuscendoci quasi sempre) gli assembramenti.
Dama della Bolla, Dama della Croce e Giovin Signore, scortati dal sindaco Pierluigi Biondi, da carabinieri in alta uniforme e dal gonfalone storico dell’Aquila, sono partiti dallo spazio antistante la chiesa d Cristo Re poco dopo le 18 per arrivare, dopo qualche minuto, davanti la basilica di Collemaggio, dove, come da rituale, il sindaco ha letto il messaggio di Celestino V.
La Porta Santa rimarrà aperta fino alle 19 di domani, sabato 29 agosto. L'accesso sarà libero per tutti. Non servirà prenotarsi ma il numero massimo delle persone che potrà stazionare all’interno della basilica è di 200 e si dovrà seguire un percorso obbligato che porta davanti alla Bolla esposta e al mausoleo del Papa Santo Celestino V.