Quattro giorni di degustazioni, incontri e dibattiti per rilanciare il sistema delle aree protette e le loro potenzialità economiche e gastronomiche.

Dal 16 al 19 maggio, torna all’Aquila – negli spazi dell’ex Agriformula, Nucleo Industriale Caselle di Bazzano - la seconda edizione di 'Tipici dei parchi', la rassegna dedicata ai sapori tipici e tradizionali delle aree protette italiane.

La manifestazione, che conferma un modello di promozione a chilometro zero, vede L’Aquila come location ideale perché tante imprese del settore enogastronomico hanno trovato nella tipicità e nella sostenibilità il ritmo di una ricostruzione viva e dinamica, in grado di contribuire a rigenerare l’economia abruzzese, anche in un momento di crisi e difficile come quello che sta attraversando il nostro Paese.

“Questa iniziativa è una vetrina importante per la nostra città - ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio dell’Aquila, Lorenzo Santilli, nel corso della conferenza stampa di lancio dell’evento -. L’Abruzzo è la Regione più verde d’Italia e quindi è necessario puntare su questo settore dell’economia regionale”.

L’evento, nato su iniziativa della Camera di Commercio e promosso dal Comitato promo Expò, si arricchisce quest’anno della presenza dei parchi: il Parco Nazionale d’Abruzzo, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale della Majella, il Parco Regionale del Sirente Velino. “Il made in Italy alimentare deve tornare ad essere una ricchezza per l’economia di questo paese”, ha dichiarato Massimo Cialente. “Queste iniziative rappresentano non solo un momento di lancio sul mercato dei prodotti tipici provenienti da quelle aree che preserviamo dal punto di vista ambientale - ha aggiunto - ma anche un’occasione per rivalutare il ruolo che i parchi, che soffrono oggi di una mancanza di risorse economiche, hanno nel rilancio di un territorio”.

Non è mancato, quindi, il riferimento del primo cittadino al tanto discusso piano di sviluppo del Gran Sasso, necessario perché “solo lo sviluppo nell’ambito agricolo, dei prodotti tipici e del turismo permette di mantenere questo patrimonio naturale”.

L’iniziativa che coniuga la promozione dell’economia rurale, del territorio e del turismo sostenibile, dopo lo straordinario successo della prima edizione che registrò presenze record, ha ottenuto il riconoscimento di Fiera Nazionale e il patrocinio del Padiglione Italia dell’Expo Milano 2015 il cui tema è 'Nutrire il pianeta. Energia per la vita'. L’obiettivo, dunque, è quello di fare dell’esposizione uno dei riferimenti nel settore delle eccellenze agroalimentari italiano, come precisato da Roberto Di Vincenzo presidente Carsa e coordinatore del Salone. “La manifestazione è cresciuta molto rispetto allo scorso anno ottenendo interesse a livello nazionale. È necessario restituire una centralità a questo territorio, affinché anche in vista dell’expo 2015, torni ad avere una dimensione economica basata sulle proprie caratteristiche vincenti: i parchi e i prodotti tipici”.

Il programma

La formula è quella della mostra-mercato con oltre 200 stand, degustazioni, show cooking e commercializzazione dei prodotti.

Quest’anno infatti la fiera si apre all’internazionalizzazione dei prodotti agroalimentari dei parchi d’Italia. Importatori, buyers di catene gourmet provenienti dagli Stati Uniti incontreranno le aziende italiane per stabilire relazioni commerciali e importare prodotti.

Il calendario è fittissimo di appuntamenti: 12 show cooking con chef stellati, osterie dei Parchi e cuoche di famiglia; 10 degustazioni di vini a cura di Ais-Associazione Italiana Sommelier; 4 laboratori del gusto a cura di Slow Food Abruzzo e Molise; 50 degustazioni dei prodotti dei parchi (salumi, formaggi, conserve, pani); un evento partecipato/show cooking delle Food Blogger.

Moltissime le novità presenti nella seconda edizione della fiera: dagli stand dedicati allo Street Food italiano, al progetto P.A.A. Parco d’Arte d’Abruzzo, che esporrà al Salone un’opera dell’artista internazionale Nicola Bolla.