E’ stato pubblicato sul sito internet del Comune dell’Aquila l’avviso per la presentazione dei progetti sperimentali per la cosiddetta “vita indipendente” e per l’inclusione dei disabili gravi.
Lo hanno reso noto il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti.
Il progetto sperimentale per la vita indipendente è un modello di intervento rivolto alle persone adulte affette da grave disabilità, allo scopo di avere un sostegno economico ma anche e soprattutto per permettere loro, attraverso delle azioni di carattere assistenziale, di gestire della propria esistenza in tutte le sue espressioni, per diventare soggetto attivo e protagonista della propria vita e per accedere a un concreto percorso di inclusione nella collettività. Possono essere beneficiari anche coloro che sono destinatari di tutele giuridiche che includono la presenza del tutore, dell’amministratore di sostegno o di altre figure previste dalla normativa vigente.
Le aree di intervento infatti riguardano, oltre l’assistenza personale, anche l’abitare in autonomia, l’inclusione sociale e relazionale, i trasporti, la domotica e la formazione per sé, i familiari e gli assistenti personali.
Possono presentare la domanda le persone in condizioni di grave disabilità, come tali individuate dall’articolo 3 della legge 104 del 1992, che abbiano un’età pari o superiore ai diciotto anni, siano residenti nel Comune dell’Aquila e che si trovino in permanente e grave limitazione dell'autonomia personale non derivante da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento.
Un bando importantissimo, dunque, che tuttavia è stato pubblicato il 23 dicembre, alla vigilia delle feste natalizie, con scadenza il 2 gennaio.
"Sospetto che sia una delle tante cattiverie di questo 2020", la presa di posizione del coordinatore delle Associazioni che si occupano di disabilità Massimo Prosperococco. "Purtroppo non è colpa della condizione astrale di un anno terribile, ma di un atto pubblico diretto a persone disabili in condizione di estrema gravità, un bando utile e importante che viene sminuito perché nascosto durante le festività natalizie con 3/4 giorni utili per fare la domanda e con la speranza di trovare un patronato aperto che possa elaborare e fornire un ISEE in tempi brevi come richiesto dal bando".
Praticamente una operazione quasi impossibile. "Quando escono bandi in questa maniera tra Natale e Capodanno è legittimo il sospetto che ci sia interesse a tenerlo nascosto. Siccome io credo nella buona fede, chiedo all’Assessore Francesco Bignotti una proroga dei termini di scadenza di 10 giorni affinché tutte le persone disabili interessate abbiano il tempo materiale per fare la domanda. Non mi sembra una richiesta eccessiva".
La replica di Bignotti: “Implementare condivisione atti amministrativi nostro obiettivo, lavoriamo per proroga scadenza domande”
“Implementare la comunicazione, la condivisione e la visibilità di atti amministrativi che già per legge sono pubblici sull'albo pretorio comunale, è sinonimo di trasparenza, di stimolo alla più ampia partecipazione, nonché di vicinanza alla popolazione tutta: è sempre stato questo lo scopo dei comunicati a mezzo stampa che in modo esponenziale permettono all'azione amministrativa e politica di essere chiaramente riconosciuta dai cittadini. Con questo spirito, come sempre da oltre tre anni, ho inteso nei giorni scorsi inviare alle testate giornalistiche una nota che evidenziasse la pubblicazione dell'avviso pubblico rivolto all'erogazione dei fondi per la presentazione di progetti sperimentali di Vita Indipendente - prima volta che viene realizzata questa procedura nel Comune dell'Aquila - e darne ampia diffusione anche sui social network tramite i quali sono state raggiunte dalla notizia centinaia di utenti."
A dichiararlo l'assessore alle politiche sociali del Comune dell'Aquila Francesco Cristiano Bignotti che in una nota aggiunge: "Giova far notare che gli uffici comunali, che ringrazio anche in questa occasione, stanno implementando una serie di procedure, tra cui questa, affinché i relativi fondi non vengano persi e ciò, nonostante il periodo di emergenza Covid-19 ed il cambio di dirigenza che ha visti avvicendarsi ben tre diverse professionalità nel giro di soli tre mesi”.
“Insieme ai funzionari comunali - precisa Bignotti - già si stava analizzando l'opportunità di prorogare i termini di presentazione delle domande per questo avviso, ed eventualmente per altri, senza però inficiare la tempistica generale delle procedure. Questa amministrazione in questi anni ha messo in campo una serie di azioni strutturali per le disabilità, mai avviate dalle precedenti, come ad esempio il 'Dopo di noi' per il quale è stato sia definito una volta per tutte l'iter amministrativo da seguire che aggiudicati dei finanziamenti regionali per adeguare funzionalmente due appartenenti dedicati in Via Filomusi Guelfi; istituito il Disability Manager presso il quale è attivo un tavolo di confronto; sono stati aumentati i contributi, sia in percentuale che in valore assoluto, per i centri diurni; portati sul territorio centinaia di migliaia di euro tramite programmi europei tra cui i progetti L'Aquila Family Care e L'Aquila Include; sono state posizionate mappe tattili per la città; è stato dato un rilievo tangibile alla giornata della disabilità tramite l'istituzione di un tavolo di confronto che ha portato all'inizio di un percorso pragmatico con le realtà economiche, artigianali e industriali del territorio in ottica lavorativa”.
“Insomma - conclude l'assessore - come sempre i fatti e le azioni sono ciò che testimoniano l'agire di una persona, non la sterile parola fine a se stessa: una 'chiacchiera inconsistente".