Sabato 7 giugno, a partire dalle 19,30, presso il Muspac (Piazza d'arti, via Ficara), sarà presentato il concerto dell’artista Giampiero Mazzone. Un’occasione per conoscere il suo nuovo disco “Cent’anni”.
A distanza di sette anni da L’avvicinamento, il cantautore siciliano propone il nuovo lavoro che comprende dieci brani scritti nell’arco di molti anni ma che ben disegnano il suo percorso artistico, umano e culturale, la sua evoluzione stilistica, la ricerca di sonorità diverse rispetto alle esperienze precedenti.
Il concerto si muove tra momenti di impegno civile, con brani in cui viene più volte toccato l’argomento della mafia - è il caso di Gramigna, dedicato a Graziella Campagna o Il mare soltanto (canzone con la quale ha vinto il Premio Città di Recanati nel 1998), scritta all’indomani delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, ad altri più aperti verso il futuro (è il caso di Cent’anni, il brano che da il titolo a tutto il disco), ad altri ancora di riflessioni personali sulla vita, il trascorrere del tempo (Quando scende la sera), la solitudine di chi è considerato in qualche modo diverso dal comune sentire e che in Pazzo, invece, assume lui il ruolo di giudice di noi “normali” e canzoni d’amore come Che domani sia migliore e Luminaria. Proporrà anche suoi vecchi “cavalli di battaglia” come Dormi e vola o Gira gira.
I musicisti che accompagneranno Giampiero Mazzone (voce, chitarra, tamburello) sono Gianni Cilia alle chitarre, Leonardo Mattiello al basso e Giulio Porega alle percussioni.
Il disco è prodotto dall’etichetta indipendente Terre Sommerse.
Info: www.museomuspac.com; 338 2374725 - 349 6365670