Mercoledì, 26 Maggio 2021 10:45

"Roio, flora condivisa": un progetto di Citizen Science ed escursioni botaniche

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“Roio, Flora Condivisa”, è un progetto di “Citizen Science” che si propone di stilare, nel giro di qualche anno, un repertorio delle specie botaniche spontanee nel territorio della frazione aquilana di Roio.

Questo territorio si distingue per la presenza di condizioni ambientali molto diversificate, che a loro volta favoriscono un’altissima biodiversità vegetale. Fra gli elementi di pregio spicca la specie endemica Astragalus aquilanus, tutelata dalla direttiva europea “Habitat” come specie prioritaria, in quanto in tutto il mondo presente solo in pochissime località abruzzesi. La specie è stata scoperta e descritta per la prima volta proprio a Roio, che rappresenta quindi il suo cosiddetto locus classicus.

L’iniziativa, che si inquadra nel più ampio progetto di Libera Divulgazione Impertinente “Daniela Tinti & the Flowers”, dell’Associazione Culturale Cogli L’Arte, è patrocinato dalla ASBUC di Roio e parte da un percorso di conoscenza ed esplorazione partecipata che prevede l’utilizzo di semplici strumenti social (Gruppo Facebook) per raccogliere quante più informazioni possibili sulla biodiversità vegetale presente nelle quattro frazioni roiane: Roio Poggio, Roio Colle, Roio Piano e Santa Rufina.

Quattro piccoli borghi in ricostruzione e “ricostituzione”, immersi in una cornice naturale di prestigio che questo progetto si propone di valorizzare anche attraverso un’azione aggregativa e di coinvolgimento attivo.

Il gruppo Facebook “Flora Spontanea di Roio” creato il 16 marzo e conta già 253 iscritti che hanno fotografato i fiori rinvenuti nelle loro passeggiate, inviando oltre 120 segnalazioni. I post, che devono essere rigorosamente completi di luogo e data, vengono valutati dai 4 botanici esperti del gruppo (Fabrizio Bartolucci, Enzo De Santis, Fabio Conti e Daniela Tinti) e identificati con il nome scientifico accompagnato dal link al Portale della Flora Italiana, dove è possibile trovare tutti gli approfondimenti possibili. A questo punto i membri del gruppo hanno la possibilità di commentare aggiungendo i nomi dialettali, le ricette tipiche, le storie e le tradizioni che ricordano sulla specie segnalata.

Rilevante la scoperta, dopo soli 2 giorni dalla creazione del gruppo, di una specie che in Abruzzo era nota solo in 6 località: Colchicum bulbocodium subsp. versicolor. La specie è stata fotografata e segnalata da Diana Iannella, roiana amante del trekking, della fotografia e della botanica, che ha notato come il fiore fosse diverso e mai visto prima. Un piccolo tassello di grande valore si è così aggiunto alla conoscenza della flora regionale.

Dalla prossima domenica, 30 maggio, inizieranno, a cadenza regolare ogni IV domenica del mese, le escursioni con i botanici. Le passeggiate verranno svolte in sicurezza e nel rispetto della normativa vigente grazie alla collaborazione con Abruzzo Wild, società specializzata nell’accompagnamento in ambiente montano che metterà in campo la guida esperta di Ferdinando Totani (roiano DOC).

Protagonista della prima passeggiata sarà proprio l’Astragalus aquilanus, ma con l’occasione si parlerà anche della pineta con i rappresentanti della ASBUC di Roio, e di tante altre piante che incontreremo lungo il percorso. I più volenterosi potranno contribuire al contenimento di Senecio inaequidens, pianta aliena invasiva dannosa per la nostra biodiversità. Sarà inoltre presente Fausto Paglia, che con la sua importante azione documentaristica, rappresenta ormai il custode della memoria storia roiana.

Appuntamento dunque domenica 30 maggio alle ore 9.00 al piazzale di Monteluco (Roio – L’Aquila).

Per info e adesioni: Daniela Tinti 3393773303.

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