Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e Confcooperative Abruzzo hanno siglato un protocollo d’intesa per sviluppare e promuovere azioni che favoriscano la crescita socio-economica utile al benessere delle comunità locali custodi dei patrimoni ambientali, culturali, materiali e immateriali nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
“Il Parco non rappresenta soltanto un Ente di gestione delle matrici ambientali straordinariamente presenti sul suo territorio”, dichiara il Presidente del Parco Avv. Tommaso Navarra, “ma essenzialmente una comunità identitaria millenaria che vive e sa conservare nel tempo i valori ambientali che il Creato ha messo a disposizione nell’area protetta. In tal senso abbiamo firmato questo protocollo nella piena consapevolezza che solo una sinergia con la comunità identitaria e con le cooperative di comunità può rendere funzionale ed implementare una pratica gestionale amministrativa di prossimità e di utilità per le genti che vivono l’Area Protetta.”
Confcooperative Abruzzo è promotrice di due importanti progetti che nascono dall’esigenza di rappresentare al meglio le istanze di realtà che, da qualche tempo, stanno consolidando il loro ruolo di primo piano specie nelle aree interne. Il primo è la costituzione della federazione cultura e turismo, che coinvolge le cooperative associate e quelle che hanno manifestato interesse a essere parte del sistema confederale, che Confcooperative sta portando avanti in Abruzzo sul turismo, specie nelle aree interne, con un approccio strategico, in un’ottica di lungo periodo. Il secondo è la rete dei Borghi IN, un progetto finanziato da Confcooperative Nazionale e promosso e coordinato in Abruzzo da Confcooperative Abruzzo. La rete è composta da più di 30 borghi abruzzesi che hanno scelto di fronteggiare i problemi di spopolamento e abbandono con una nuova forma d’impresa: la cooperativa di comunità.
L’Ente Parco persegue tale identica finalità e già in passato ha sottoscritto analoghi accordi per la conservazione e promozione del patrimonio ambientale, culturale, architettonico di cui le comunità sono custodi attraverso azioni di tutela delle stesse comunità identitarie che rappresentano le matrici antropiche del nostro territorio già indebolite dallo spopolamento storico delle aree interne e oggi, dopo il sisma che ne ha distrutto il tessuto urbanistico e sociale, a rischio di estinzione.
Il Protocollo tra Confcooperative Abruzzo e il Parco Nazionale Gran Sasso -Monti della Laga esprime la volontà di sviluppare azioni condivise e finalizzate alla concreta riuscita dei progetti messi in campo da Confcooperative Abruzzo dando priorità alla tutela, valorizzazione e alla promozione del territorio del parco e mettendo a valore queste risorse in una strategia di sviluppo locale a base culturale che, specie nelle aree interne, saranno capaci di assicurare servizi di accoglienza di qualità, ma anche di garantire elevati standard progettuali per costruire un’offerta turistica responsabile e sostenibile.
La realizzazione delle attività e delle iniziative oggetto dell'accordo verranno perseguite altresì attraverso l’adesione alla rete BorghiIn da parte dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, per partecipare allo sviluppo e alla crescita di BorghiIn apportando sostegno attivo alle azioni, progetti e attività aderendo alla Rete in forma di partner per lo sviluppo di azioni di interesse comune.