Sul volto provato dei bimbi afghani ospitati all’Interporto di Avezzano è spuntato un timido sorriso: a rallegrare i piccoli in fuga dal regime talebano con le loro famiglie, sono arrivati gli agenti della Polizia locale con gli automezzi di servizio carichi di centinaia di giocattoli donati in poche ore dagli avezzanesi.
La carovana della solidarietà ha animato la giornata al campo.
Sotto gli occhi attenti del personale della Croce Rossa Italiana e della Protezione civile, che gestiscono la struttura di accoglienza, gli agenti hanno distribuito i primi regali degli avezzanesi, ricevendo in cambio, il sorriso di bimbi e genitori. “Grazie al grande cuore degli Avezzanesi”, afferma il vice sindaco Domenico Di Berardino, “abbiamo dato un segno di civiltà: quei giocattoli, che hanno regalato un sorriso ai bimbi in fuga dal regime talebano, testimoniano la bontà d’animo e il sentimento di accoglienza della città e dell’amministrazione, in prima linea per la difesa dei diritti e della salute delle persone”.
Per sostenere la gestione del campo l’Ente ha messo a disposizione personale della protezione civile comunale.
La gara della solidarietà, naturalmente, è sempre aperta al punto di raccolta giocattoli donati dai cittadini (nuovi o usati, quest’ultimi saranno sanificati) esclusivamente nella sede della Polizia locale in via Don Minzoni n. 76 a Borgo Pineta. Gli uffici per consegnare i giocattoli destinati ai bambini afghani sono aperti tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Nei prossimi giorni, l’amministrazione comunale effettuerà ulteriori consegne di giocattoli.
Intanto, Croce Rossa e Protezione civile stanno allestendo altre strutture di accoglienza destinate a ospitare i nuovi arrivati fino alla destinazione finale.
Non solo.
A supporto della struttura di Avezzano la ASL 1, in queste ore, con medici e infermieri, oltre che il servizio di vaccinazione, sta effettuando visite mediche ai profughi. Il servizio per il campo è strutturato anche con una guardia medica H24 con la presenza di medici, infermieri e di un pediatra per le necessità dei bambini.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha inteso sottolineare il lavoro importante che sta svolgendo la Protezione civile regionale che, in pochissimo tempo, ha allestito un hub vaccinale ad Avezzano e realizzato una tendopoli così da poter ospitare le centinaia di profughi afghani che il Dipartimento nazionale di Protezione civile e il generale Figliuolo hanno indirizzato in Abruzzo.
Sul posto al momento operano 80 volontari e 15 rappresentanti della protezione civile regionale che hanno allestito 100 tende in grado di ricevere i 1300 profughi, oltre a personale della Croce Rossa e infermieri addetti alle vaccinazioni. “Abbiamo realizzato un punto di convergenza in Abruzzo al fine di supportare le esigenze che sono emerse a livello nazionale. Queste persone rimarranno 48 ore in Abruzzo, verranno vaccinate e quindi redistribuite in tutte quelle regioni che in queste ore stanno reperendo gli alberghi necessari per far completare loro il ciclo di quarantena, che dura in totale 7 giorni. Anche noi in Abruzzo metteremo a disposizione alcuni alberghi. Ringrazio i volontari e il personale della protezione civile, i rappresentanti della Croce Rossa Italiana che stanno lavorando alacremente per garantire che tutto funzioni alla perfezione".
Marsilio ha visitato personalmente il centro vaccinale ad Avezzano. "La capacità di risposta che abbiamo dato al generale Figliuolo dimostra la nostra attenzione e la nostra vicinanza ai profughi che in queste ore sono giunti in Italia e mette in evidenza la capacità operativa che le nostre strutture sono in grado di offrire".