Martedì, 07 Dicembre 2021 14:41

Il Maxxi L’Aquila omaggia Marcello Mariani con una mostra diffusa

di 

Il Maxxi L'Aquila celebra Marcello Mariani con l'eposizione della Croce Archetipica, opera iconica dell'artista, scultore e pittore aquilano apprezzato in tutto il mondo. L'opera, composta da cinque tele disposte sul pavimento della Sala della Voliera, arricchirà l'allestimento del museo per tutto il mese a cavallo delle festività natalizie, dall'8 dicembre al 9 gennaio.  

L’esposizione a Palazzo Ardinghellli rientra nel progetto ‘Omaggio a Marcello Mariani’, una mostra diffusa nel centro storico della città per celebrare l’artista scomparso nel 2017. Molte realtà che hanno attivamente collaborato alla realizzazione della mostra promossa dal Maxxi in collaborazione con l’Archivio Marcello Mariani - Università degli Studi dell’Aquila, Fondazione Carispaq, Bper Banca e Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre onlus - apriranno le porte delle loro sedi alle opere dell’artista per disegnare un percorso immaginario che da Palazzo dei Combattenti, a pochi passi dalla Fontana Luminosa, attraverserà il cuore del centro storico toccando Palazzo Cappelli Cappa e la sede Bper in Corso Vittorio Emanuele, per arrivare al Rettorato di Palazzo Camponeschi.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa da Bartolomeo Pietromarchi, direttore del Maxxi L’Aquila, da Daniele Mariani, figlio dell’artista e promotore dell’Archivio Marcello Mariani, e da Raffaele Daniele, vice sindaco del Comune dell’Aquila che ha patrocinato il progetto.

“Il Maxxi esporrà l’opera Croce Archetipica formata da cinque tele disposte sul pavimento a formare una croce greca: alcune raffigurazioni riportano ad una dimensione di terra, di forme archetipiche che riconducono ad alimenti naturali. Altra forme rimandano ad un’idea di ultraterreno, di angeli, quasi a volersi alleggerire dal peso e dagli eventi terreni per innalzarsi verso il divino - le parole del direttore Pietromarchi - Abbiamo scelto quest’opera per la sua dimensione non soltanto pittorica ma spaziale, una sorta di scultura pittura che si mette in relazione con lo spazio espositivo ma anche con la dimensione urbana della città che ospiterà altre opere in diverse sedi. L’idea di mettersi in relazione con il territorio è la politica culturale che, con la presidente Giovanni Melandri, abbiamo immaginato da subito per questo luogo, trasformare il museo in un hub di relazione di incotrno di possibilità di sviluppo di nuovi progetti con il territorio e con le istituzioni del territorio, dall’Accademia delle Belle Arti, al Gssi, fino al Munda e all’Università. Tutte realtà con cui stiamo portando avanti progetti che fanno del museo Maxxi non solo un luogo di esposizione ma un luogo di produzione e formazione. Gli oltre 16 mila ingressi che abbiamo registrato nei primi sei mesi di apertura - ha concluso Pietromarchi - dimostrano quanto la città abbia apprezzato questa apertura al territorio”.

“Questo omaggio torna dopo un periodo di emigrazione nei grandi musei nazionali internazionali - ha detto Daniele Mariani - In questi anni abbiamo allestito mostre al complesso del Vittoriano, a Palazzo Venezia a Roma, alla biennale. L’ultima personale nel capoluogo risale al 2006 e oggi siamo felici di tornare in un contesto di grande livello culturale. Ringrazio per questo il direttore Pietromarchi che mi ha permesso di riscoprire un percorso artistico e museale nuovo. Questo spazio rappresenta un momento di arricchimento non solo per me ma per tutta le città”.

Bper Banca, Fondazione Giorgio de marchio Bonanni d’Ocre onlus e Fondazione Carispaq esporranno esempi delle Forme Archetipe dipinte nell’arco di tutta la carriera dell’artista. A Palazzo Camponeschi, invece, sarà allestita una mostra fotografica con 20 fotografie di Mariani scattate da Gianni Berengo Gardin e presenti nel volume Percorsi di Luce pubblicato da Mazzotta nel 2008.

L’ingresso a ‘Omaggio a Marcello Mariani’ è gratuito in tutte le sedi. Nel rispetto della normativa di prevenzione e contrasto al Covid è necessario il super Green Pass. Le varie sedi rispetteranno il proprio orario di apertura.

Per visionare le opere sarà necessario rispettare le seguente indicazioni

  • Università degli Studi dell’Aquila - Palazzo Camponeschi: aperto da lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 20. Chiuso il sabato e la domenica e nei seguenti giorni: 8, dal 25 dicembre al 2 gennaio 2022.
  • Bper Banca: aperto da lunedì al venerdì dalle 8.40 alle 13 e dalle 15 alle 16. Chiuso sabato, domenica e nei giorni festivi.
  • Fondazione Carispaq: aperto nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.30 alle 12.30; martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Chiuso sabato, domenica e nei giorni festivi.
  • Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre onlus: aperto dal martedì al giovedì dalle 15 alle 19. Aperture straordinarie 8, 11 e 19 dicembre, 6 e 9 gennaio dalle 11 alle 19. Chiuso negli altri giorni e il 5 gennaio.
Ultima modifica il Martedì, 07 Dicembre 2021 15:04

Articoli correlati (da tag)

Chiudi