La Fondazione Carispaq per il 2 ottobre,in occasione della decima Giornata Europea delle Fondazioni, ha organizza l’iniziativa “La Fabbrica dei Giocattoli” all’interno della quale sono previsti laboratori didattici sul riciclo dei materiali.
La giornata europea delle fondazioni si celebra di norma il 1° ottobre ed è organizzata da ACRI (associazione delle Casse di Risparmio e Fondazioni Italiane) e Assifero (’associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici) che per questa edizione hanno scelto il tema "Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione".
Si tratta di un’iniziativa che coinvolge oltre 100 luoghi in tutta Italia dove le comunità e le fondazioni hanno realizzato insieme iniziative locali di rigenerazione.
A L’Aquila la Fondazione Carispaq ha organizzato per domenica 2 ottobre l’iniziativa “la Fabbrica dei Giocattoli” in collaborazione con le associazioni Brucaliffo, MUBAQ Museo dei Bambini, Libera Pupazzeria, Fab Lab e Koinonia.
Presso la Ludoteca Comunale di Parco del Sole si svolgeranno una serie di laboratori didattici per insegnare ai più piccoli il tema della sostenibilità ambientale attraverso il riutilizzo di materiali di scarto con i quali realizzeranno nuovi oggetti.
In particolare verranno realizzati giocattoli con scarti di legno, cartone, gomma e plastica che ogni participante potrà portera con se come ricordo di questa esperienza.
“La Giornata Europea delle Fondazioni – ha dichiarato Domenico Taglieri Presidente della Fondazione Carispaq – quest’anno pone al centro la sostenibilità, nella sua più ampia accezione: ambientale e sociale. E su questo tema la Fondazione Carispaq ha voluto coinvolgere le generazioni più giovani. Con l’iniziativa la Fabbrica dei Giocattoli, realizzata grazie alla collaborazione preziosa di tante associazioni, vogliamo ripensare il modo in cui produciamo nuovi beni e trasformiamo i luoghi in cui viviamo. I Ben(i)tornati, il titolo scelto per l’edizione di quest’anno, sono la testimonianza di un impegno e di un percorso quotidiano che le fondazioni realizzano insieme alle realtà attive sui territori, verso un Paese sostenibile e inclusivo, che si prenda cura del bene comune, dell’ambiente, delle persone e delle comunità”
“Progetti come questo – ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali del Comune dell’Aquila Manuela Tursini – sono indispensabili in un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la povertà educativa si è acuita a causa della pandemia e della crisi dovuta alla guerra. Perciò iniziative di questo tipo sono occasioni importantissime per rimettere al centro le esigenze dei più piccoli che sono il nostro futuro. Abbiamo il dovere di aiutare le generazioni più giovani della nostra città che hanno affrontato prima il terremoto poi la crisi sanitaria dovuta al Covid 19, adesso la guerra con le sue difficili conseguenze, traghettandole verso un mondo migliore”.
“Come Brucaliffo siamo felicissimi di aver ideato con la Fondazione Carispaq, sempre attenta e presente nel territorio, questo evento – ha concluso Cecilia Cruciani Presidente dell’associazione Brucaliffo - Il riciclo è un tema sempre presente nelle nostre attività. Riparare, ricucire, riattaccare, ridestinare, sono azioni che richiedono un tempo: il tempo della cura e della costruzione del legame. In questo modo si insegna ad avere cura di ciò che ci circonda, con un impatto positivo sull'ambiente e sulle relazioni. Far comprendere ai bambini quante vite può avere uno stesso oggetto li aiuta a creare un legame con lo stesso, che poi li induce a prendersene cura e a non sbarazzarsene in modo consumistico. In questa avventura coinvolgiamo i compagni di sempre per creare una magica Fabbrica dei giocattoli MUBAQ - Koinonia- Fablab aq- La Pupazzeria. Ogni associazione condurrà i bambini a trasformare bottiglie, stoffe, cartoni in meravigliosi giocattoli”.
L’edizione 2022 della Giornata Europea delle Fondazioni vede coinvolti più di cento luoghi italiani. Si tratta di spazi dismessi, recuperati e destinati a nuovi usi comunitari, beni confiscati alla criminalità e adibiti a fini sociali, nuovi parchi e boschi in aree abbandonate, laboratori di riciclo realizzati con materiali di scarto, iniziative di recupero del cibo invenduto, progetti di educazione alla sostenibilità, ecc. L’elenco completo è sul sito www.benitornati.it.
Protagoniste di questi “gesti di rigenerazione” sono organizzazioni del Terzo settore, associazioni di quartiere, cooperative sociali, comitati e gruppi di cittadini, che rappresentano i quasi 7 milioni di italiani che dedicano parte del proprio tempo alla cura della comunità, partecipando attivamente a migliorare la vita delle persone e dell’ambiente che li circonda.
A sostegno di questo universo c’è il vasto mondo delle fondazioni e degli enti filantropici: soggetti privati no profit che quotidianamente mettono a disposizione risorse, competenze e relazioni per sostenere le organizzazioni del Terzo settore e le Istituzioni, contribuendo a diffondere una visione della società pluralista e solidale, in cui ciascuno si senta responsabile del benessere di tutti.