Sabato 29 ottobre, alle ore 21:00, andrà in scena a Teatro Zeta, “Molly Bloom”di James Joyce, regia di Pierpaolo Sepe con Isabella Caserta, coordinamento Jana Balkan, scene e costumi Laboratorio Teatrale, assistente alla regia Fabricio Gambatese, tecnico Federico Caroli, grafica Cinzia Gamberoni, attrezzista Mariana Berdeaga, produzione Teatro Scientifico/Teatro Laboratorio.
Il monologo di Molly Bloom che conclude l'Ulisse di James Joyce (1922) è un flusso di coscienza ininterrotto, un monologo interiore in cui i pensieri più intimi di Molly scorrono liberi come le affiorano alla mente, tra presente e ricordi (la gelosia nei confronti del marito che la tradisce, il ricordo della sua infanzia, del primo amore, del padre, del suo amante Boylan, della figlia, della gioia inebriante che la pervase alla domanda di matrimonio…).
Lo spettatore viene fatto entrare nella mente di lei nell'intimità della camera da letto. E’ un percorso di emozioni, considerazioni, pensieri sparsi notturni. Donna dalle molte sfaccettature, Molly è la moglie di Leopold Bloom (il personaggio principale del romanzo di Joyce). Nata a Gibilterra, vive a Dublino dove fa la cantante (è l'amante del suo impresario Boylan), è madre della quindicenne Milly e di un bimbo morto neonato. Molly ha la grande capacità di dire sì alla vita nonostante tutto, per questo è il primo tassello del nuovo progetto Yes to life del Teatro Scientifico.
INFO E PRENOTAZIONI 086267335 3297488830 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.