Si inaugura giovedì 21 agosto prossimo presso il Museo Sperimentale di Arte Contemporanea (MUSPAC) dell'Aquila la mostra "Segni e Sogni - paesaggi digitali" di Pierpaolo Mancinelli.
L'artista aquilano per la prima volta presenta, nella sua città, una selezione degli ultimi anni del suo lavoro; un periodo in cui Pierpaolo Mancinelli ha partecipato a numerose mostre collettive e premi di arte contemporanea che si sono svolti in tutta Italia e anche all'estero. Da Firenze dove ha ricevuto il premio come primo degli artisti italiani alla nona biennale internazionale dell'arte contemporanea, a Palermo, a Bari, Roma, Pesaro, Torino e Ferrara dove a luglio scorso è stato tra i finalisti del Premio Segno.
In questa personale aquilana presenta lavori che sono il segno della sua personalità poliedrica e protesa verso una continua sperimentazione, che prende le mosse però da un presupposto di razionalizzazione del sogno e che si esprime "in equilibri generati dal caso e proiettati in meccanismi robotici, in macchie futuribili, in cui l'informe prende forma in moti inerziali e sottoposti alla meccanica emozionale" come scrive il critico d'arte Andrea Domenico Taricco che presenterà la mostra aquilana.
Pierpaolo Mancinelli crea opere che attirano l'attenzione perché in esse si sente il bisogno e l'urgenza di esprimere una dimensione di tecnologia modernissima e in continua evoluzione: "l'innovazione, l'estro e la capacità dell'artista - aggiunge Taricco - ci raccontano una realtà digitale viva, intrisa di stimoli e dialettica".