All’Auditorium del Parco, è stata presentata stamane la sessantanovesima stagione della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente dell’Ente, il maestro Giorgio Battistelli, che ha mostrato tutta la sua gioia per il traguardo in arrivo dei 70 anni di attività continuativa di un ente che è parte integrante della storia della città. Un orgoglio che Battistelli, compositore di chiara fama europea, condivide con tanti colleghi che conoscono bene la Società dei Concerti di L’Aquila. Alle tante note positive, non è mancata una critica forte al taglio dei contributi degli enti locali, con l'invito alle istituzioni a fare fronte comune e a predisporre una progettualità condivisa.
L’assessora alla Cultura del Comune dell’Aquila Betty Leone, dopo aver sottolineato la sua soddisfazione per il lavoro della Barattelli, anche per la qualità delle opere offerte nel cartellone de I Cantieri dell’Immaginario, ha promesso, fra l’altro, che l’amministrazione comunale metterà in essere tutte le strategie possibili per non mortificare la cultura, ma anzi rilanciarla come sistema portante per lo sviluppo economico e sociale della città.
A presentare il cartellone concertistico è stato il maestro Guido Barbieri che termina con questa stagione il suo mandato triennale di Direttore Artistico alla Barattelli. “Esattamente il 7 ottobre di 2 anni fa è stato inaugurato questo bellissimo Auditorium e qui in mezzo al palco era con noi Claudio Abbado… da lui abbiamo tutti imparato tante cose, ma penso che una parola le possa racchiudere tutte: Passione, anzi Passioni. E le passioni hanno varie direzioni, prima fra tutte quella del Desiderio”.
“Passioni” è dunque il concetto base che sta nella proposta della nuova stagione, articolata in 40 concerti da ottobre 2014 a maggio 2015 che guardano all’oggi e al territorio. Fra i vari filoni è stata sottolineata la presenza di orchestre particolari, come l’Orchestra di Piazza Vittorio, l’Orchestra popolare La notte della Taranta, una orchestra barocca giovanile e l’Orchestra d’Archi dell’Accademia di Santa Cecilia.
Poi la linea del quartetto, il dialogo perfetto fra i musicisti con presenze importanti del panorama internazionale sottolineando l’ospitalità al Quartetto Kelemen, vincitore dell’edizione 2014 del Concorso Internazionale “Borciani”. Il direttore ha quindi posto l’accento su due produzioni cui tiene molto, una il 9 novembre con il giornalista Gad Lerner e l’altra intitolata “Sopravvissuti” per la Giornata della Memoria con l’attore Elio de Capitani ed in collaborazione con Radio Rai 3.
Tanti i nomi in cartellone come Ciro Longobardi, Martin Fröst, Rodolfo Bonucci, Mario Brunello e moltissimi giovanissimi talenti europei. Al Circolo Giovani Amici della Musica, rinato nella sua progettualità in questi ultimi anni, è stata data una finestra il giovedì sera con oltre 10 appuntamenti dal 31 ottobre al 7 maggio.
Infine è stata ufficializzata la nomina del nuovo direttore artistico nominato dal Consiglio di Amministrazione il cui nome è Fabrizio Pezzopane, già direttore artistico sotto la guida di Nino Carloni dal 1994 al 2000.
Anteprima della stagione il 12 ottobre al Ridotto del Teatro Comunale con David Riondino e l’ensemble barocco La Reverdie per una nuova versione di “Le Roman de Fauvel” con mottetti, ballate e rondeau. Si inaugura il 19 ottobre all’Auditorium “Gen. S. Florio” con il pianista Grigory Sokolov.
Aperta la campagna abbonamenti con costi che non hanno subito sostanziali variazioni rispetto allo scorso anno, proprio nell’ottica di una maggiore diffusione della cultura musicale sul territorio.