Sono giorni in cui si fa molta fatica a pensare che l’estate sia alle porte, sembra di essere a novembre; però il calendario parla chiaro e, nonostante il clima, le ferie estive si avvicinano. Qualcuno sta già senz’altro progettando le vacanze seguendo i desideri ma anche le possibilità che il momento storico consente.
Mare o montagna, Italia o estero? Ecco, allora, una guida con una proposta diversa e alla portata di tutti, edita da Altreconomia. 20 città italiane, 20 mappe, 20 itinerari, per un totale di 1.000 luoghi - da Trieste a Palermo, passando per L'Aquila - da scoprire con lo sguardo del turista responsabile, che viaggia secondo principi di giustizia sociale ed economica, nel rispetto dell’ambiente e delle culture che incontra.
Siamo abituati a visitare un luogo da “ospiti esterni”, siamo abituati ad avere scarsi contatti con la popolazione e la cultura locali, se non per chiedere informazioni o acquistare un souvenir: con questa guida avremo la possibilità di arrivare in una città e avere, oltre alle indicazioni logistiche su dove dormire e dove mangiare, anche l’occasione di incontrare persone che potranno raccontarci la loro città a 360 gradi, con gli occhi di chi la ama e la vive quotidianamente.
Dal Nord al Sud troviamo un’ampia offerta di ostelli e bed & breakfast gestiti da cooperative sociali di inserimento al lavoro e aziende familiari. Agriturismi, ristoranti e locali che servono prodotti biologici, equosolidali, di filiera corta e a chilometro zero. Negozi e botteghe per acquisti attenti alla sostenibilità e alla legalità. E tutta la cultura indipendente: cinema, teatro, musica, libri, eventi e manifestazioni. Non da ultimo segnalate troviamo le botteghe del commercio equo, i Gruppi d’Acquisto Solidale, le esperienze di agricoltura urbana, finanza etica, turismo responsabile e le reti di associazioni impegnate nella tessitura di relazioni umane e di alternativa sociale a situazioni di degrado.
E per ogni città c’è una proposta di itinerario elaborata dalla Cooperativa ViaggieMiraggi, che da 14 anni promuove itinerari di turismo responsabile e da qualche anno realizza proposte anche nell’Abruzzo interno in collaborazione con strutture ricettive, aziende agricole e cooperative sociali del territorio.
La Guida non è solo uno strumento per turisti, è anche un libro dedicato a noi che abitiamo le nostre regioni e provincie senza conoscerle, a noi che presi dalla routine non ci siamo accorti che ci sono esperienze di sostenibilità sociale e ambientale intorno, proprio vicino o che magari non sappiamo come e dove a cercare un produttore di formaggi, una gelateria che utilizza ingredienti biologici o una cooperativa che lavori tessuti naturali.
Dunque un libro che è una guida per quando ci muoviamo da “scopritori” fuori regione, e allo stesso tempo in casa è un vademecum per quando abbiamo voglia di scoprire cosa poter fare in alternativa al centro commerciale nella nostra città-territorio: una giornata a Pescomaggiore, ad esempio, presso E.V.A. (eco-villaggio-autocostruito) dove alcune persone hanno costruito un ecovillaggio in balle di paglia, praticano l’autoproduzione e uno stile di vita in decrescita oltre a fare attività di animazione territoriale; un pomeriggio in Piazza d’Arti, spazio d’aggregazione sociale in cui diverse associazioni culturali, artistiche e di volontariato lavorano ogni giorno a iniziative che rendano viva la nostra città.
20 proposte di viaggio in giro per l’Italia ma anche nella propria città, perché il viaggio è prima di tutto interiore e guardare il mondo con gli occhi di chi lo vive, anche i nostri, trasforma noi e le persone che incontriamo, fa raccontare a libri e film già visti nuove verità e nuove emozioni.
Per prenotare e acquistare il libro potete contattare la redazione di Newstown