Il documento di candidatura dell’Aquila a capitale europea della cultura per il 2019 è pronto e lunedi 17 giugno, alle ore 17, verrà presentato in consiglio comunale per l’approvazione. A renderlo noto sono la senatrice nonché assessore alla cultura del comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane, e il coordinatore del progetto di candidatura Errico Centofanti.
Una volta ottenuto il voto favorevole del consiglio, il dossier, consultabile e scaricabile gratuitamente sul sito uffici ale della candidatura www.laquilacapitale.eu , dovrà essere presentato, entro il 20 Settembre, al Governo italiano.
Molto fitto il calendario delle scadenze previsto dalla procedura di designazione.
Nell'autunno 2013, la giuria, composta da 13 membri (dei quali 7 nominati dalle istituzioni europee e 6 dalle istituzioni nazionali) procederà alla valutazione dei progetti e assisterà alle loro presentazioni da parte delle città candidate, selezionando poi un numero ristretto di città per la seconda fase e formulando per ciascuna di esse una serie di osservazioni e critiche delle quali le città prescelte dovranno tenere conto nella redazione del dossier definitivo.
Queste ultime, nel 2014, dovranno poi presentare, entro nove mesi, una versione riveduta e più dettagliata del documento presentato nella fase di pre-selezione. Ciascun dossier, con la relativa presentazione, verrà quindi valutato con modalità analoghe a quelle della fase di preselezione. Al termine della valutazione, la giuria formulerà una raccomandazione sulla città che a proprio giudizio merita di ricevere il titolo.
Il Governo Italiano, sulla base della raccomandazione della giuria, notificherà alle Istituzioni Europee il progetto della città selezionata; la Commissione Europea, a quel punto, avrà tre mesi di tempo per esaminare la candidatura.
Una volta ricevuto l'assenso della Commissione, la città viene designata ufficialmente Capitale Europea della Cultura 2019 dal Consiglio dei Ministri dell'Unione. Solo a questo punto la città vincitrice potrà fregiarsi del titolo.