Continua il ciclo di spettacoli teatrali nello spazio di CaseMatte, nell'area dell'ex ospedale psichiatrico di Collemaggio all'Aquila. Mercoledì 1 aprile salirà sul palcoscenico "Canto dei deportati", l'ultimo lavoro teatrale di Giulio Bufo, che condivide la scena con Maria Filograsso. La pièce è liberamente tratta dagli articoli e dalle testimonianze raccolte nella rivista Triangolo Rosso dell'Associazione nazionale esuli e deportati (Aned), con il patrocinio dell'Anpi.
Lo spettacolo è un omaggio attento e poetico alla resistenza umana partigiana ed alla memoria dei genocidi perpetrati dai nazifascisti nei confronti di dissidenti politici, zingari, ebrei, omosessuali, migranti, disabili, religiosi, ma con un occhio attento ai genocidi dei giorni nostri. L'obiettivo è di non lasciare lo spettatore a fermarsi sui ricordi della memoria, ma attraverso la sua attualizzazione a comprendere lo sterminio anche del pensiero indipendente soffocato e represso dal potere.
"Uno spettacolo in cui non si ride - si legge sul sito web di 3e32 - uno spettacolo in cui ci si potrebbe commuovere e provare rabbia verso le vessazioni dell'oggi esattamente come quelle di ieri, uno spettacolo elegante e pacato che non rinuncia mai alla rabbia del proprio messaggio e per cui a tratti gridato".
Inizio previsto alle ore 21. Prima, dalle ore 19.30, ci sarà una cena aperitivo di autofinanziamento.