"Casa & Bottega", un programma di riqualificazione urbana per favorire il recupero di edifici di proprietà pubblica e privata da rendere disponibili per la produzione artigianale da parte di giovani coppie, in collaborazione con la Fondazione Housing Sociale di Milano, l'Ance, la Cassa Depositi e Prestiti e la Fondazione Carispaq.
Una iniziativa che sta portando avanti, con perseveranza, il Comune di Fontecchio che, così, prevede il riuso di edifici del centro storico ristrutturati e il recupero di parti degli immobili da destinare ad attività artigianali, supportate con servizi di animazione economica e start up innovative. "Abbiamo la presunzione di dimostrare la vivacità che può esserci nel ritmo lento dei nostri piccoli borghi", ha spiegato il sindaco del borgo subequano, Sabrina Ciancone, accogliendo la Giunta regionale che si è riunita, nella serata di ieri, in seduta 'monotematica' convocata nel bellissimo convento di Fontecchio, adottando il progetto con una delibera, con l'intenzione di proporre ai Comuni delle aree montane di farlo proprio come stimolo per un nuovo sviluppo delle zone interne d'Abruzzo.
"Siamo convinti - ha detto il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso - che il progetto possa costituire un modus di contrasto al calo demografico, allo spopolamento e alla disoccupazione".
Alla riunione, oltre al sindaco di Fontecchio e al Presidente della Regione, erano presenti l'assessore Dino Pepe, il sottosegretario alla presidenza Camillo D'Alessandro, i consiglieri regionali Lucrezio Paolini, Pierpaolo Pietrucci, Maurizio Di Nicola e Lorenzo Berardinetti. L'incontro ha visto la partecipazione dell'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta.
"I primi immobili oggetto d'intervento", ha spiegato il sindaco Ciancone, "sono i palazzi Muzi, Paolini e Galli; parti di questi sono destinati ad attività artigianali da assegnare a imprenditori o abitanti e da supportare con servizi di animazione economica e Start-up innovative".
Per dare valore etico e sostenibilità economica al programma, gli immobili saranno supportati da servizi per l'intera comunità abitante, come la mobilità sostenibile. Inoltre, saranno favorire attività ecosostenibili così da assicurare la custodia del paesaggio con l'utilizzazione di fonti rinnovabili di produzione energetica. Per questo saranno a disposizione dei residenti terreni per la coltivazione di orti urbani e lotti forestali per legnatico, biomasse, prodotti non legnosi e pascolo.
Nell'ambito delle iniziative commesse allo sviluppo delle Aree Interne, "Casa & Bottega" si avvarrà del dialogo con la Regione Abruzzo per la programmazione dei Fondi comunitari 2014/2020. "Qual è il senso della Giunta tematica convocata qui? Testimoniare in maniera formale che adottiamo questa esperienza e, per il 2015, il Comune di Fontecchio, con l'idea di incentivare i comportamenti virtuosi", ha sottolineato D'Alfonso.
"Qui, la comunità è diventata persona unificante, con la guida di una classe dirigente che ha saputo leggere i bisogni della comunità, redarre un progetto e valutarne i punti di forza e debolezza. Una maniera di scuotersi, di realizzare modalità produttive che devono essere d'esempio per gli altri borghi dell'Abruzzo. Vorrei ci fosse una caratterizzazione delle aree interne all'insegna di questo stile".