Il Machu Picchu degli aquilani. A Paganica, lungo la storica Via del Sale, sul sentiero che dall’incantevole santuario della Madonna d’Appari si inerpica per le cime della ‘Valle Verde’ affacciate sul fiume Raiale, verranno attrezzati l’area di sosta ‘Belvedere’ e l’antico rifugio ora abbandonato.
L’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio ha infatti avviato il procedimento ufficiale per il completamento del progetto definitivo sulla sistemazione della seconda parte del sentiero della Madonna d’Appari. Per gli appassionati dell’escursionismo montano verranno attrezzate aree di sosta con sedute e tavolini in pietra, l’antico rifugio dove si potrà anche trascorrere la notte e l’area di sosta ‘Belvedere’ che offre allo sguardo un panorama mozzafiato fino alla cima del Gran Sasso.
“Stiamo facendo il possibile per valorizzare la valle di Paganica e rilanciare uno degli scenari più suggestivi del centro Italia al turismo sostenibile – ha dichiarato il presidente dell’amministrazione separata degli Usi Civici Paganica San Gregorio Fernando Galletti – Abbiamo tracciato mappe e cartine topografiche in sinergia con gli operatori turistici della Valle. Una Valle che ci invidia tutto il nord Italia. L’antico sentiero, meglio conosciuto come la Via del Sale, parte da San Pietro della Ienca e arriva alla Basilica di Collemaggio, passando per Assergi, Camarda e la conca che abbraccia il santuario della Madonna d’Appari – ricorda Galletti - E’ ora di proiettarci al futuro e di accogliere i turisti montani provenienti da ogni dove”.
La prima parte del percorso pedonale tra Paganica e il santuario della Madonna d’Appari era stato inaugurato lo scorso anno. Un tracciato di 700 metri, accessibile anche a disabili e non vedenti, realizzato dall’Amministrazione Provinciale dell’Aquila con la collaborazione della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila e dell’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio. Grazie alla Misura 227 del Programma di sviluppo rurale per il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale della Regione Abruzzo, gli Usi Civici di Paganica e San Gregorio una volta predisposto il progetto esecutivo affideranno l’appalto per la realizzazione dei lavori. Si tratta di un intervento di grande valore turistico e sociale che si inserisce in un contesto ambientale e naturalistico di assoluto pregio.