Lunedì, 11 Luglio 2016 11:22

Sviluppo Gran Sasso, tutto fermo. Liris: "E' il fallimento di Cialente"

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"Il fallimento della sinistra aquilana trova nella gestione del Gran Sasso la sua massima espressione. Sostituzione seggiovia Fontari? Non pervenuta. Recupero strutturale Ostello? Non pervenuto. Manutenzione Albergo? Non pervenuta. Ristrutturazione Hotel Cristallo? Non pervenuta. Studio di fattibilità per collegamento Scindarella–Fossa Paganica-Montecristo? Non pervenuto. Area attrezzata per camper? Non pervenuta. Parcheggi custoditi? Non pervenuti". Inizia così la nota del consigliere comunale dell'Aquila, Guido Liris (Forza Italia), sulle promesse dell'amministrazione guidata da Massimo Cialente sul Gran Sasso e sullo sviluppo della montagna aquilana.

"E' imbarazzante sentir parlare il centrosinistra aquilano di turismo e ricettività, è offensivo dover assistere a incontri pubblici in cui esponenti dell'amministrazione comunale e regionale annunciano misure rivoluzionarie per il turismo montano. Che fine ha fatto la nuova seggiovia a sei posti delle Fontari sui cui progetti si è tanto discusso?", si chiede il consigliere di opposizione.

 

La nota completa di Guido Liris

Il fallimento della sinistra aquilana trova nella gestione del Gran Sasso la sua massima espressione. Sostituzione seggiovia Fontari? Non pervenuta. Recupero strutturale Ostello? Non pervenuto. Manutenzione Albergo? Non pervenuta. Ristrutturazione Hotel Cristallo? Non pervenuta. Studio di fattibilità per collegamento Scindarella–Fossa Paganica-Montecristo? Non pervenuto. Area attrezzata per camper? Non pervenuta. Parcheggi custoditi? Non pervenuti.

A tutto ciò si aggiunge il boicottaggio da parte dell'amministrazione comunale del referendum per ridisegnare aree Parco e SIC, e la drammaticità della  situazione dei dipendenti del Centro Turistico che restano in attesa di chiarezza circa il loro futuro.  E' imbarazzante sentir parlare il centrosinistra aquilano di turismo e ricettività, è offensivo dover assistere a incontri pubblici in cui esponenti dell'amministrazione comunale e regionale annunciano misure rivoluzionarie per il turismo montano.

Che fine ha fatto la nuova seggiovia a sei posti delle Fontari sui cui progetti si è tanto discusso? La verità è che per un altro anno ancora verrà mantenuta la vecchia seggiovia, per un altro anno ancora verranno spesi 100 mila euro per la manutenzione speciale di un impianto che da tempo dovrebbe essere sostituito. Intanto, per la gioia di ecologisti, ambientalisti ed animalisti, in barba ad impegni ed accordi, mucche e cavalli, non custoditi, pascolano allo stato brado danneggiando le strutture dell'azienda. La verità è che il Gran Sasso rappresenta davvero la grande bugia dell'amministrazione "sinistra", nessuno di noi ha memoria di una qualche forma di investimento negli ultimi 10 anni, gli aquilani terranno in debita considerazione le tante promesse non mantenute dal Partito Democratico.

Feste e convegni sul rilancio turistico hanno soltanto lo scopo di addormentare temporaneamente le menti e le coscienze. Ma il risveglio, purtroppo, è sempre peggiore del primo sonno!

Ultima modifica il Lunedì, 11 Luglio 2016 11:29

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