Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si interesserà della vicenda relativa alla richiesta di restituzione di tasse, tributi e contributi sospesi dopo il sisma del 2009 avanzata dal Governo italiano ad aziende e lavoratori autonomi su richiesta dell'Unione europea.
È quanto emerso da un colloquio che il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli ha avuto con il Quirinale. "Ringraziamo il presidente Mattarella per la sensibilità mostrata nei confronti delle istanze di un intero territorio per le quali, ci ha assicurato, mostrerà grande attenzione – dichiarano il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, e il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli – Si tratta di una battaglia per la sopravvivenza economica e sociale di un pezzo di Italia che rischia di essere punito per aver rispettato le leggi dello Stato Italiano".
Nei giorni scorsi sindaco Biondi, il vice presidente Lolli e il rappresentante dei sindaci del cratere, Francesco Di Paolo, avevano inviato una lettera alla prima carica del Paese chiedendo un intervento per scongiurare la chiusura di decine di aziende e la perdita di centinaia di posti di lavoro.