Ci risiamo.
Un anno dopo, Bper ha ripreso il percorso che dovrebbe portare alla chiusura del suo ufficio deputato alla ricostruzione dell'Aquila che verrebbe trasferito a Modena.
Per questo, il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi ha inviato una lettera ai vertici nazionali dell'istituto bancario per chiedere un incontro al fine di individuare soluzioni alternative all'ipotesi di chiusura. "Ho raccolto e condiviso le preoccupazioni espresse dai sindacati – Fabi, First-Cisl, Fisac-Cigl e Unisin – Apprendo, infatti, che la struttura deputata a curare e gestire gli aspetti finanziari delle pratiche della ricostruzione verrebbe centralizzata a Modena – scrive il primo cittadino - Una decisione che rischia di rallentare l'espletamento delle procedure di trasferimento dei contributi ai cittadini e far disperdere il grande patrimonio di conoscenza e professionalità acquisito in quasi dieci anni di esperienza sul campo dai dipendenti della banca che, dai primi di dicembre, verrebbero destinati ad altre mansioni".
Nella missiva, Biondi ha chiesto di rinviare l'efficacia del provvedimento, analogo a quello che fu proposto e poi sospeso anche lo scorso anno, "e di aprire a un confronto per valutare ipotesi alternative alla chiusura dell'ufficio".