"Questa mattina abbiamo appreso dell'arrivo in Regione Abruzzo della lettera di Confindustria Chieti-Pescara, in nome e per conto della propria associata Ball Beverage Packaing Italia srl, con la quale l'azienda dichiara che i termini della trattativa sindacale sono esperiti senza che le parti abbiano trovato una soluzione condivisa della vertenza".
Lo rende noto il presidente vicario della Giunta regionale, Giovanni Lolli, che aggiunge: "L'azienda prosegue sulla strada della sordità ad ogni richiamo di ragionevolezza. Tutta la procedura fin dall'inizio si è svolta con modalità e tempi totalmente irrispettosi prima nei riguardi dei lavoratori e delle loro famiglie e poi nei confronti delle istituzioni che avevano chiesto, responsabilmente, tempi necessari per costruire un percorso alternativo che salvasse il futuro dei lavoratori della Ball".
Nel corso dell'ultimo incontro svolto al ministero lo scorso 15 novembre - sottolinea Lolli - i rappresentanti dell'azienda si erano impegnati a effettuare ulteriori approfondimenti e a valutare proposte alternative, a partire dalla richiesta di Cassa integrazione straordinaria in luogo del licenziamento collettivo.
"Di tutta risposta, ancor prima della nuova convocazione ministeriale, è arrivata la decisione dell'azienda di portare a termine la procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori. Voglio ricordare a tutti che la procedura di licenziamento scadrà esattamente il giorno di Natale. Ognuno - attacca Lolli - può valutare 'l'etica sociale' di questa azienda; dal canto nostro metteremo in campo tutti gli strumenti oppositivi e di denuncia contro tale scellerato comportamento che lascerà tante persone e relative famiglie senza un reddito adeguato".