Giovedì, 01 Agosto 2019 15:01

Call center, commessa Inps/Equitalia. Uilcom-Uil e Slc-Cgil a Comdata: "Riassorba tutti i lavoratori alle proprie dipendenze, no a subappalti"

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Cambio d'appalto della commessa Inps/Equitalia, "Comdata riassorba direttamente alle proprie dipendenze tutti i lavoratori, anche quelli attualmente in subappalto, e applichi un nuovo contratto nazionale, quelle dello telecomunicazioni, di riferimento per i call center".

A chiederlo sono le segreterie di Uilcom-Uil e Slc-Cgil che, da anni, denunciano la disparità di trattamento economico e normativo tra i lavoratori del consorzio 'Lavorabile', "creato anni fa - sottolineano - con importanti differenze contrattuali, economiche e normative, tra lavoratori che pure svolgono le medesime mansioni".

Ora, il cambio d'appalto è l'occasione per "regolarizzare" la situazione: "Comdata faccia chiarezza sulle sue intenzioni", la richiesta di Uilcom-Uil e Slc-Cgil. Che aggiungono: "Ci preme far capire ai lavoratori l’importanza di essere riassorbiti tutti e direttamente da Comdata, evitando di restare sub-operatori e con rapporto derivato e non diretto. Purtroppo, siamo da soli a denunciare questa situazione ma continueremo a ribadire la nostra posizione anche al tavolo nazionale di settembre perché ce lo stanno chiedendo molti lavoratori. Oramai, di chiacchiere e insulti da sindacalisti 'bandiera' ne abbiamo sentite fin troppe, contano i fatti. Ricordiamo che esistono tabelle sul costo del lavoro depositate al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che stabiliscono il costo del lavoro medio: per quale motivo si ricorre al subappalto? Perché dovrebbero esistere forze contrarie a uniformare i contratti a quello delle Tlc? Sarebbe cosa dovuta e giusta per gli attuali lavoratori del consorzio 'Lavorabile'. Speriamo che qualche sindacato non stia operando per far mantenere lo status quo, cioè far rimanere il subappalto e con il contratto delle cooperative".

Come noto, a L'Aquila il Consorzio Lavorabile ha gestito sin qui la commessa Inps/Equitalia in subappalto a Transcom; il consorzio è costituito da due cooperative e da una società: ebbene, alle cooperative è stato applicato il ccnl coop mentre alla società il ccnl delle telecomunicazioni. E' questo che crea la disparità di trattamento denunciata da Uilcom-Uil e Slc-Cgil che, tra le righe, lanciano un messaggio piuttosto chiaro alla Cisal Comunicazione, il cui segretario regionale è Venanzio Cretarola, già presidente del Consorzio 'Lavorabile' e, in seguito, presidente dell'associazione 'Lavoriamo per L'Aquila'.

Uilcom-Uil. e Slc-Cgil ribadiscono, dunque, la richiesta a Comdata: "applichi correttamente la clausola sociale, regolarizzi la situazione aquilana che, come si evince dai documenti dell’Inps, è l’unico subappalto esistente in Italia che lavora la commessa Inps/Equitalia usando soprattutto il contratto delle cooperative i cui effetti gravano sulle spalle dei lavoratori". 

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