Un contributo a fondo perduto per i giovani che avvieranno o hanno da poco avviato un'attività produttiva nel territorio comunale dell'Aquila.
Verrà pubblicato stamane sul sito internet del Comune dell'Aquila il bando attraverso il quale verranno selezionati i progetti da finanziare con un incentivo che andrà da un minimo di 4 mila ad un massimo di 8 mila euro, riconosciuto una tantum a seguito di rendicontazione.
La Giunta comunale, con delibera del luglio scorso a firma del vice sindaco e assessore al Commercio Raffaele Daniele, che ha inteso dare seguito, così, ad un ordine del giorno approvato a maggioranza un anno e mezzo fa dal Consiglio comunale su impulso del consigliere Roberto Junior Silveri (gruppo Misto), ha stanziato 75mila euro a valere sul bilancio dell'Ente.
Significa che verranno 'premiate' 12 o 13 imprese giovanili.
I beneficiari – ha spiegato stamane in conferenza stampa Roberto Junior Silveri – potranno essere persone persone fisiche dai 18 ai 30 anni di età, e così società e cooperative con soci che non abbiano superato i 35 anni, che hanno costituito da non più di un anno o che costituiranno un'impresa entro due mesi dall'approvazione della concessione del contributo, La sede operativa dovrà essere nel comune dell'Aquila.
Il contributo sarà riconosciuto in misura proporzionale al punteggio ottenuto da una specifica commissione giudicatrice che verrà nominata a seguito della pubblicazione del bando; la Giunta ha definito i criteri di cui si dovrà tenere conto per l'attribuzione dei punteggi: coerenza della proposta progettuale con le tradizioni territoriali, originalità della proposta, definizione dei fattori chiave di successo del progetto, esposizione complessiva dello stesso, costo e quota parte del progetto coperta finanziariamente con capitali privati.
"Potranno presentare domanda tutti coloro che rispondano ai requisiti indicati - ha tenuto a specificare Silveri - ma verranno riconosciute premialità ad imprese artigiane e agricole, agli esercizi di vicinato per il commercio in sede fissa, ai produttori agricoli per la vendita diretta in locali aperti al pubblica e alle attività di consulenza organizzata in forma imprenditoriale".
Oggi quasi un giovane su tre, all'Aquila come nel resto d'Italia, è fuori dal mondo del lavoro e per tale ragione la città soffre un'emorragia di forze giovanili, è stato ribadito. "L'accesso al credito è sempre più difficile, specialmente per i giovani che vorrebbero investire per la prima volta nelle proprie idee e nelle proprie competenze. Rispondere ai bandi per l'accesso a fondi regionali, nazionali o europei, inoltre, è costoso e non conveniente se si richiedono finanziamenti di importo esiguo e inferiore a 10 mila euro. Questo intervento della giunta a favore del lavoro giovanile potrà essere utile per far rimanere nel territorio tantissime ragazze e tantissimi ragazzi e per dare un impulso economico di spessore alla nostra terra".
Il bando sarà "il primo di una lunga serie" ha precisato Silveri: "servirà anche come sondaggio per comprendere la dinamica imprenditoriale giovanile; qualora il bando avesse successo, e ce lo auguriamo, in base al tipo di domande che arriveranno proporremo altri provvedimenti più mirati".