I termini relativi ai versamenti previsti al 16 marzo saranno differiti con una norma nel decreto legge di prossima adozione da parte del Consiglio dei Ministri, relativo alle misure per il contenimento degli effetti dell'epidemia di Covid-19.
A darne notizia è il Ministero dell'Economia.
Il decreto legge introdurrà anche ulteriori sospensioni dei termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite IVA colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria.
"Il Governo sta agendo con forza nei confronti dell'epidemia di Covid-19, ed i risultati già si cominciano ad intravvedere, e con la stessa forza agisce e agirà per sostenere tutto il sistema produttivo del paese", le parole del deputato M5S Andrea Colletti. "Era impensabile non prorogare i versamenti fiscali. Molte imprese da giorni non fanno fatturato e pertanto non hanno la liquidità per provvedere agli adempimenti in scadenza. Una situazione straordinaria implica delle risposte straordinarie. Questa misura tampone, assieme ai 25 miliardi stanziati giorni fa, sono il punto di partenza di interventi economici che nei prossimi giorni il Governo comincerà a discutere per mettere subito in campo" ha aggiunto Colletti.
Ha aggiunto la deputata dem Stefania Pezzopane: "Nel Decreto ci saranno importanti iniziative su fisco, congedi, ammortizzatori. Mi auguro sia inclusa la importante proposta dei Deputati Pd: anticipare l'aumento dei salari lavoratori. Tra le misure da adottare sarebbe sicuramente utile liquidare prima possibile le somme che spettano ai lavoratori da luglio per le scelte che abbiamo fatto sull'abbassamento del costo del lavoro e permettere quindi un aumento immediato in busta paga per tutti i dipendenti. Intervento che potrebbe realizzarsi anche nel corso dell'esame del provvedimento ora nella commissione Finanze della Camera. Un riconoscimento utile a chi anche in questi giorni è costretto a recarsi al lavoro per aiutare tutti gli altri cittadini".
Il governo fa bene a non abbassare la guardia rispetto al tema della sicurezza e della salute di tutti i lavoratori, ha ribadito Pezzopane. "Per questo vanno attivate tutte le possibilità offerte dallo Smart working, i congedi straordinari e tutte le procedure utili a limitare il contagio. E' bene che il governo metta in campo ogni scelta per aiutare tutti i lavoratori, da quelli del comparto della sanità (sicuramente medici e operatori sanitari, ma anche i lavoratori delle imprese mediche e farmaceutiche, in questo momento sotto forte pressione) a tutti coloro che stanno mantenendo aperta una attività produttiva indispensabile, come quella del comparto alimentare".