Venerdì, 05 Marzo 2021 13:20

L'Aquila: nel nuovo bilancio Tari giù del 50% per ristoranti, pub e alberghi

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Una manovra che 'pesa' 840 mila euro di riduzioni sul gettito comunale che verranno compensate da altri capitoli di bilancio.

La Giunta comunale ha approvato ieri il Bilancio di previsione 2021/2023 che ora dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale entro il 31 marzo. Col provvedimento, “si è voluto dare un segnale importante alle categorie che più stanno soffrendo l’emergenza pandemica: pur non essendo il Comune l’Ente demandato ad erogare ristori – ha tenuto a sottolineare l’assessore al bilancio, il vicesindaco Raffaele Daniele – abbiamo voluto mostrare la nostra vicinanza alle attività che sono andate in difficoltà”.

E dunque, la Giunta ha previsto una riduzione del 25% della Tari sulle utenze non domestiche per tutte le categorie fatta eccezione di supermercati e farmacie; per le categorie che hanno dovuto subire periodi di chiusura o limitazioni delle attività – bar, ristoranti, alberghi, discoteche, pizzerie, birrerie, mense, pub, teatri, cinema e così via – il taglio è del 50%.

Per piscine, palestre e associazioni sportive, impossibilitate ad operare, la riduzione arriva al 70%.

Daniele ha inteso ringraziare le forze di maggioranza che “hanno condiviso lo sforzo messo in campo” e le associazioni di categoria, riunite nel tavolo del commercio, che “hanno supportato con proposte e indirizzi l’azione dell’amministrazione attiva”.

Si prevede, altresì, l’iter semplificato per la richiesta di concessione di suolo pubblico e, grazie all’accordo con la Soprintendenza per l’installazione di dehor (in collaborazione con la commissione arredo urbano), "vi sarà un’accelerazione nei tempi di rilascio delle autorizzazioni. Come per il 2020, il Comune concederà gratuitamente alle attività commerciali l’occupazione di suolo pubblico: gli spazi potranno essere raddoppiati e tale maggiore superficie sarà esentata anche dalla Tari".

“Di più – ha precisato il vice sindaco dell’Aquila – proprio non si poteva fare, per questioni normative e di tenuta del bilancio; d’altra parte, l’anno scorso avevamo avuto un contributo dallo Stato. Stavolta, operiamo attingendo esclusivamente dal nostro bilancio e mi permetto di rilevare come si tratti di uno sforzo gravoso per un Comune come il nostro”.

Daniele ha quindi annunciato un ulteriore provvedimento, e cioè il taglio del 15% della Tari sulle utenze domestiche per i proprietari di una seconda abitazione che non è stato possibile affittare, e dunque mettere a reddito, per l’emergenza pandemica.

"Abbiamo voluto lanciare un segnale importante a tutte quelle attività che più di altre stanno stringendo i denti a causa della pandemia, dietro le quali ci sono decine di piccoli imprenditori e famiglie – il commento del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – Questa amministrazione prosegue il percorso di discontinuità rispetto alla precedente maggioranza che aveva operato aumenti di tasse e tributi nell’ordine del 20% della Tari nel 2016, del 2,5 della Tasi ordinaria tra il 2014 e il 2015 o della Cosap, incrementata del 3% tra il 2014 e il 2015. Già nel 2018 abbiamo operato un primo taglio della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche di circa il 10% e della Tasi dal 2,5 al 2% per gli immobili di categoria catastale diversi dalle abitazioni principali. Ed ora, nonostante le difficoltà che sta attraversando il Paese a causa di una crisi generale aggravata dall’emergenza covid, è stata fatta una scelta forte, cercando di dare risposte concrete alle esigenze della comunità. Ringrazio il vice sindaco Daniele, dirigenti e funzionari dei servizi Bilancio e Tributi per aver compiuto un lavoro importante, con grande spirito di abnegazione e servizio per i cittadini".

Ultima modifica il Venerdì, 05 Marzo 2021 17:49

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