“Il mio emendamento su Thales Alenia è stato condiviso dal governo, che lo ha recepito ed inserito direttamente nell’emendamento che l’esecutivo presenterà alla Legge di Stabilità in discussione al Senato”
A dichiararlo è la senatrice del Partito Democratico, Stefania Pezzopane. “Il governo ha accolto in pieno la sostanza del mio emendamento, che avevano firmato anche altri senatori del Pd e, sebbene le cifre previste siano differenti da quelle che inizialmente avevo indicato, saranno decisive per completare il programma Cosmo SkyMed di seconda generazione. Nel testo attuale dell’emendamento alla legge di Stabilità - precisa la senatrice - viene autorizzata una spesa di trenta milioni l’anno per il periodo 2015-2018, dal momento che l’ASI può far fronte con un contributo di circa 29 milioni l’anno nello stesso periodo, derivanti dal fondo FOE (Fondo ordinario per gli enti e istituti di ricerca) del Miur".
In questo modo il programma Cosmo SkyMed, che impegna oltre agli stabilenti italiani Thales Alenia dell’Aquila, Roma e Torno, anche Telespazio, non dovrà subire stop forzati. "Il programma, che prevede la messa in orbita di due satelliti, uno nel 2017 e l’altro nel 2018, in sostituzione di quelli più vecchi, sarà realizzato e gestito interamente in Italia e L’Aquila avrà una parte considerevole. Il programma è salvo, ma soprattutto l’emendamento salva i 400 posti di lavoro, tecnici e ingegneri specializzati, che complessivamente ruotano attorno al progetto e che avrebbero rischiato la cassa integrazione. La prossima settimana sarò a Roma, per vigilare sull’esito degli altri emendamenti".
In ballo, infatti, ci sono ancora gli emendamenti che riguardano il cratere e la ricostruzione.