Entrerà in vigore dal prossimo 31 marzo il nuovo servizio di fatturazione elettronica dedicato alle piccole e medie imprese che hanno rapporti di fornitura con le pubbliche amministrazioni. A metterlo a disposizione è l'ente camerale, in collaborazione con l'Agenzia per l'Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Unioncamere e Infocamere.
"Si tratta di un'applicazione estremamente semplice e gratuita per le prime ventiquattro fatturazioni", spiega il presidente della Camera di commercio dell'Aquila, Lorenzo Santilli.
Il procedimento consentirà di emettere e conservare le fatture nel solo formato digitale: dal 31 marzo tutte le pubbliche amministrazioni saranno tenute ad utilizzare esclusivamente questo strumento nei loro rapporti con i fornitori di beni e servizi. Gli Sportelli unici per le attività produttive in Abruzzo sono 3mila e 300, il 40 per cento di tutti gli sportelli unici presenti in Italia. Solo nella provincia dell'Aquila sono 60 su 108 comuni, e assistono l'85 per cento delle imprese.
"Le Camere di commercio - spiega il segretario generale della Camera di commercio, Fausta Emilia Clementi - hanno alle spalle un'esperienza ventennale di pubblicità legale realizzata attraverso il registro delle imprese, interamente digitale. Un esempio di come la digitalizzazione impatta su un procedimento amministrativo semplificandolo e realizzando il diritto dell'informazione d'impresa".
"Dal registro delle imprese - prosegue Clementi - c'è stato un rapido sviluppo della digitalizzazione all'interno del sistema camerale con la firma digitale, il sistema di comunicazione unica, lo sportello unico per le attività produttive e, adesso, la fatturazione elettronica".
"Il ruolo del digital champion - ha evidenziato invece Eleonora Passaretti, digital champion per la Camera di commercio dell'Aquila - è quello di accompagnare le piccole e medie imprese e le pubbliche amministrazioni in questo delicato passaggio al digitale".
Il 25 marzo prossimo si svolgerà inoltre, all'Aquila, la giornata formativa mirata con le imprese sul nuovo sistema di fatturazione elettronica.
"La fatturazione elettronica - prosegue Passaretti - segna un'importante svolta nel sistema di comunicazione tra pubblica amministrazione e fornitori. Questo strumento, inserito nella finanziaria 2008, nell'ambito della spending review, non solo consentirà di avere una riduzione dei costi, aumento dell'efficenza, una trasparenza totale su come e quante risorse saranno gestite dal sistema pubblico, ma anche di snellire le procedure, di avere certezza nei tempi di pagamento ed accettazione delle fatture, nonché di iniettare una dose di innovazione e digitalizzazione nelle piccole e medie imprese che operano sul territorio locale”.
“Questo passaggio segnerà anche maggiore efficienza nei controlli - conclude Passaretti - si potranno, infatti, effettuare monitoraggi periodici sui flussi imprenditoriali, che saranno completamente tracciati".