Un'altra bruttissima notizia per la città, per il sofferente tessuto economico del territorio.
Nei prossimi 24 mesi, infatti, la Intecs intende ridimensionare il personale, passando da 120 a 30 lavoratori.
Lo hanno comunicato i vertici dell'azienda, il presidente Massimo Micangeli e l'amministratore delegato Marco Casucci, che stanno incontrando, in questi minuti, i lavoratori e le Rsu, al Palazzetto dei Nobili dell'Aquila.
Il personale dello stabilimento aquilano, hanno spiegato, ha costi troppo elevati che, visto il particolare momento di crisi del settore, l'azienda non è più in grado di sostenere. Micangeli e Casucci non hanno mancato, tra l'altro, di sottolineare l'assenza della politica, che ha mostrato scarso interesse, a loro dire, alla crisi dell'azienda. anche se, va detto, da tempo è stato attivato presso la Regione un tavolo di crisi permanente.
I 90 lavoratori in esubero potranno usufruire della Cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Per il futuro, però, non c'è alcuna speranza: a tutti gli effetti, si tratta di un piano di licenziamenti.
Stefania Pezzopane: "Chiesto al ministero attivazione dei contratti di solidarietà di tipo B"
"L'intenzione di Intecs di ridimensionare nei prossimi 2 anni il personale ci era purtroppo già nota e per questo siamo da tempo al lavoro alla ricerca di una soluzione. L'appello rivolto al ministero del Lavoro perché il governo si occupi di questo ennesimo dramma per il tessuto produttivo dell'Aquila non è rimasto inascoltato".
A scriverlo, in una nota, è la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.
"In continuo contatto con i lavoratori e con i rappresentanti sindacali, primo tra tutti Alfredo Fegatelli della Cgil, stiamo lavorando per ottenere ammortizzatori sociali e la nostra richiesta è di attivare contratti di solidarietà di tipo b, in grado di scongiurare i licenziamenti. Con il sottosegretario Bellanova e con il ministro Poletti ho avuto già modo di interloquire e spiegare la gravità della situazione".
"Nel testo approvato al Senato della legge di stabilità è prevista la possibilità per le Regioni di concedere gli ammortizzatori sociali in deroga ancora per il 2016".
"Questa è una buona notizia per tanti lavoratori".
"In aggiunta, abbiamo avanzato la richiesta al ministero del lavoro di avviare in Intecs contratti di solidarietà. La situazione della Intecs è un'ulteriore emergenza che L'Aquila e l'Abruzzo devono affrontare e ci stiamo impegnando al massimo per trovare soluzioni per i lavoratori".