Neanche il Primo maggio si fermano i live all'Irish Café dell'Aquila. Il locale ha collezionato in questi primi mesi dell'anno innumerevoli concerti di spessore nazionale e internazionale, che ne fanno uno dei punti di riferimento per la musica live nel capoluogo abruzzese e non solo.
Il primo giorno di maggio sarà un venerdì, e come tutti i venerdì sul palco dell'Irish suonerà la musica dal vivo. Questa volta toccherà alla rock cover band The Willow Farm. Il gruppo è una bizzarra alchimia di diverse esperienze musicali maturate nel corso degli anni. Luca Tursini (chitarra) e Jacopo Purificati (voce) hanno un background più vicino all'hard rock e al metal, Alessandro Pezzopane (basso) al rockabilly e al rock anni Settanta. Massimo Santarelli (batteria) e Johnny Trombetta (tastiere) suonano insieme dai lontani anni '80, e nella loro più che trentennale esperienza insieme hanno attraversato i generi musicali più diversi: il jazz rock e la fusion dei Worksop (con i quali incisero Awakening - ed. Rose Rosse, 1990), la rivisitazione dei grandi classici del rock (tributo ai Queen con TSA e Teatro Musica Mamò, maggio 2008).
Johnny Trombetta ha inoltre collaborato (tra gli altri) con i Maxiata, i Sale Chiodato e Simona Molinari, maturando esperienze in ambito soul funky (Jammin Fools), Musical (Mamò), avanguardia, musica elettronica, jazz e classica (Cristina Zavalloni e l'attuale vocalist di Peter Gabriel, Jennie Abrahamson).
La comune passione per il rock progressivo ha fatto sì che cinque musicisti di così diverse estrazioni si fondessero per dar vita ad un progetto tributo ai primi Genesis e ad un evento/concerto proprio sul palco dell'Irish Cafè, nel settembre del 2012. Willow Farm, del resto, è il titolo di un frammento della suite Supper's Ready, contenuta nel celeberrimo Foxtrot, album cult del 1972 e must del rock progressivo britannico. Attualmente il repertorio della band conta anche brani di rock blues (Robben Ford e Scott Henderson), classici del rock anni Settanta (Led Zeppelin, Who, Zappa), progressive (Yes, UK e, naturalmente, Genesis).
Oltre ai già citati, la band suona i pezzi di tanti grandi della storia del rock: Gregory Porter, Robben Ford, The Doobie Brothers, Eric Clapton, Paul Rodgers, Jeff Buckley, The Allman Brothers Band...
Una miscela di classic rock calda e avvolgente. Perfetta per l'Irish Café. Appuntamento il Primo maggio, dalle ore 22.
«Nella storia, i due innamorati vengono anch'essi risucchiati dal laghetto, come Narciso, e si ritrovano in un mondo totalmente diverso, variopinto e pieno di vita. Con un fischio ogni cosa si trasforma in un'altra. Tutto il testo è una carrellata surreale sull'immaginario inglese: da un Winston Churchill en travesti al papà che sta in ufficio mentre la mamma a casa lava i panni, c'è posto anche per il carillon di Nursery Cryme»
[Willow Farm, il quinto dei sette frammenti di Supper's Ready]
Articolo pubbliredazionale