"I subappaltatori sono stati abbandonati, sono stati lasciati soli a combattere contro le norme fortemente penalizzanti previste dalla Legge Pezzopane. Tra promesse, incontri e interpelli vari il tempo passa e le condizioni peggiorano, incancreniscono e comportano gradualmente la morte dei piccoli artigiani".
A scriverlo, in una nota, è il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Guido Quintino Liris.
"I subappaltatori" afferma Liris "avevano chiesto attenzione, ma sono stati illusi da azioni finalizzate solamente a rabbonire gli animi, a guadagnare tempo. Le due questioni centrali riguardanti le certificazioni SOA e le limitazioni previste sui subappalti sono ad oggi irrisolte. Questo non sembra essere un problema per il Pd e per il centrosinistra; al contrario, chi conosce la realtà del territorio aquilano e del Cratere sa che le criticità sollevate rappresentano un'emergenza per un'ampia parte dell'economia locale".
"Siamo ancora in attesa" prosegue Liris "di risposte dall'Anac, dall'anticorruzione di Cantone? E quando arriveranno le risposte agli interpelli? E cosa prevedono questi interpelli? Perché non ne è stata fornita copia ai diretti interessati?".
"Chiedo" conclude il consigliere "agli Uffici Speciali della Ricostruzione dell'Aquila e del Cratere di dare risposte a riguardo, di sollecitare con urgenza prettamente tecnica ciò che la politica non riesce ad ottenere. Chiedo a Fabrizi ed Esposito di valutare se ci siano o meno le condizioni di fornire una lettura meno restrittiva delle norme rispetto a quella che, di fatto, attualmente, sta pregiudicando e mortificando il presente e il futuro di tante partite Iva".