Venerdì, 22 Aprile 2016 12:53

Bilanci, servono 28 milioni. Pezzopane: "Emendamento in decreto università"

di 

L'emendamento salva-bilanci sarà inserito nel decreto Giannini sull'università la cui conversione in legge è prevista entro la fine del mese di aprile.

Ad annunciarlo è stata la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, in una conferenza stampa tenuta insieme al segretario comiunale del partito Stefano Albano.

Il fabbisogno stimato dai due uffici speciali per la ricostruzione (Usra e Usrc) per salvaguardare gli equilibri di bilancio dei Comuni è di 24 milioni per L'Aquila e di 5 per il Cratere. Sono soldi che serviranno a compensare le minori entrate e le maggiori spese sostenute dopo il terremoto.

Ieri il centrodestra aveva attaccato sia Cialente che la Pezzopane, accusati di non aver saputo trattare con il Governo per ottenere la cifra già nella legge di Stabilità.

“Non abbiamo potuto inserire la norma nella legge di Stabilità” ha spiegato la senatrice del Partito democratico “perché il sottosegretario De Micheli ha voluto che si facesse prima una ricognizione approfondita relativa alle mancate entrate dovute alla sospensione del pagamento di alcune tasse locali”

Un riaccertamento, ha spiegato la Pezzopane, imposto dagli inflessibili e pignoli uffici della Ragioneria generale, che, da una parte, non capiscono come, a distanza di sette anni, non si sia ancora tornati alla normalità e dall'altra non vogliono che si diano soldi a uffa.

Stabilito che avrebbe dovuto esserci questa ricognizione, il sottosegretario De Micheli ha optato per affidarla ai due uffici speciali e questo ha creato un po' un cortocircuito, dilatando i tempi. L'Usra ha mandato il suo report il 15 marzo mentre l'Usrc solo qualche settimana fa. Ora i documenti sono al vaglio del Mise e del Mef ma l'inghippo dovrebbe essere stato superato”.

La cifra stimata, come detto, è di 28 milioni di euro: 23 per il Comune dell'Aquila e 5 per gli altri Comuni del Cratere. Si cercherà, ha detto la Pezzopane, di inserire l'emendamento nel decreto Giannini sull'università, che dovrà essere convertito in legge entro la fine di aprile.

“Si è scelto questo provvedimento” ha spiegato la senatrice “perché, anche se di materia non attinente, contiene la norma di rifinanziamento del Gran Sasso Science Institute. Stiamo lavorando affinché l'operazione vada a buon fine. Certo dovremo lavorare tutti insieme se possibile evitando polemiche e battagie ideologiche. Anche perché, se dovesse slittare questa possibilità, l'unica alternativa è un decreto legge ad hoc, un'opzione molto più complicata da attuare”.

La Pezzopane e Albano hanno voluto rispondere anche ai consiglieri comunali Enrico Perilli (Rifondazione comunista) e Giustino Masciocco (Sel), secondo i quali il mancato trasferimento dei 24 milioni non sarebbe affatto casuale ma nasconderebbe la volontà del Governo di commissariare in qualche modo il Comune dell'Aquila e imporre un nuovo sindaco espressione del cosiddetto partito della nazione.

“Un'ipotesi fantasiosa” ha replicato Albano “Vogliamo tranquillizzare sia Sel che Rifondazione, due alleati per noi molto preziosi, dicendo loro che il candidato sindaco del centrosinistra per il 2017 sarà scelto attraverso le primarie, all'interno di una coalizione di centro sinistra in stile ulivista”.

“Il governo Renzi ha stanziato per L'Aquila 6 miliardi” ha tagliato corto la Pezzopane “come si può pensare che ora non voglia dare 28 milioni?”.

 

Ultima modifica il Venerdì, 22 Aprile 2016 13:33

Articoli correlati (da tag)

Chiudi