"La sinistra aquilana è allo sbando più totale. Ieri notte è stato approvato, dopo un lungo travaglio, il "finto" bilancio di previsione che ha una sola granitica certezza: l'aumento della Tari del 20%. La maggioranza più a sinistra d'Italia, come amano definirsi, pensa a litigare a causa dei posizionamenti in vista delle elezioni del prossimo anno; su una sola cosa è d'accordo ovvero sull'aumento delle tasse ai cittadini aquilani. E' la solita sinistra del tassa e spendi".
Lo dichiara in una nota Stefano Morelli, coordinatore comunale di Forza Italia
"La commedia a cui abbiamo assistito da un mese a questa parte" afferma Morelli "con la Pezzopane che presenta degli emendamenti irricevibili e poi li giustifica come una dimostrazione provocatoria (nei confronti di chi?), il Governo di sinistra che non si fida della correttezza della Giunta Cialente, l'intervento dell'USRA ed infine quello di D'Alfonso con i sui poteri taumaturgici finisce in tragedia".
"Così noi poveri cittadini" prosegue la nota "oltre a sopportare un Governo che ha alzato tra balzelli diretti ed indiretti tutte le tasse, dobbiamo caricarci anche l'incapacità di chi ha responsabilità di governo nella nostra città e nella nostra regione e la loro scelta di aumentare le accise comunali".
"Siamo di fronte al solito copione" conclude Morelli "la sinistra che, quando governa mette le mani nelle tasche dei cittadini. E' proprio vero quello che dice spesso Berlusconi: "Quando parlano di tasse quelli della sinistra si eccitano"!".