"Vediamo nella discussione sul Prg il perno per la costruzione della visione della città del domani, e per questo riteniamo indispensabile aprire un grande dibattito in città. Il centrosinistra che ha governato L'Aquila per dieci anni può trovare, proprio nelle politiche che nascono dal Prg, la linfa per rinnovare l'alleanza all'insegna del progresso".

Parole del segretario del Partito Democratico Stefano Albano che muove un primo passo verso le forze che, sin qui, hanno sostenuto la Giunta Cialente: si apra un percorso di costruzione politica di una nuova allenza, in vista delle amministrative, e si parta dal Prg; questo, il messaggio tra le righe.

A dire che il Piano regolatore generale non verrà approvato entro la fine della legislatura, come pure avevano assicurato il sindaco Massimo Cialente e l'assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano, e che intorno al documento di programmazione si potranno discutere strategie condivise, per il futuro, come avevano chiesto, tra l'altro, le forze a sinistra del Pd. "Il percorso del Piano regolatore generale è giunto a uno snodo decisivo che rappresenta una grande opportunità per la nostra città", ha ribadito Albano. "Dopo anni in cui si è dovuta fronteggiare l'emergenza e abbiamo lottato per l'ottenimento del flusso continuo di risorse da destinare alla ricostruzione, con il Prg abbiamo l'occasione per mettere a punto un telaio di politiche e scelte strategiche, il progetto di città per i prossimi anni". 

Argomenti sul tavolo delle prossime riunioni di maggioranza, evidentemente. "Il lavoro dell'assessorato guidato da Pietro Di Stefano con il supporto della maggioranza di governo è serio, importante: fissa principi e valori come la necessaria propensione alla riqualificazione delle aree dismesse, alla limitazione del consumo di suolo e al riuso dell'edificato, detta le linee guida per lo sviluppo infrastrutturale, territoriale, della montagna. Ora lo mettiamo a disposizione della città per un percorso di confronto e condivisione, che dovrà essere anche politico", appunto, sottolinea il segretario democrat.

Che aggiunge: "Attorno al Prg deve svilupparsi la progettualità che dovrà contemplare e basarsi anche su un piano di infrastrutturazione sociale (dall'utilizzo degli spazi per la comunità e l'aggregazione fino all'organizzazione e all'erogazione dei servizi) e dare spazio e sapere declinare l'innovazione. I sottoservizi - in questo senso - rappresentano una straordinaria opportunità per L'Aquila: il cablaggio in fibra ottica, che la porterà fin dentro le case degli abitanti, è una infrastruttura tecnologica che renderà la nostra città competitiva nell'attrazione degli investimenti e per i giovani che avranno l'habitat ideale per la realizzazione di startup".