Si riunirà in tarda mattinata, a Roma, la commissione elettorale nazionale di Forza Italia, istituita dal presidente Silvio Berlusconi con il compito di elaborare e coordinare i programmi, selezionare le candidature, avviare le trattative con gli alleati al fine di costruire coalizioni coese e competitive in tutte le realtà interessate dal voto amministrativo della prossima primavera.

Alla riunione, parteciperanno i presidenti dei Comitati regionali forzisti e, per l'Abruzzo, Nazario Pagano. Ovviamente, si parlerà anche delle elezioni che interesseranno L'Aquila e, a quanto si apprende, sul tavolo Pagano metterà la proposta di candidatura, tra le altre, di Guido Bertolaso.

Ipotesi che, fino a qualche giorno fa, pareva una provocazione e che, invece, ha preso quota nelle ultime ore tanto che, da L'Aquila, è arrivata a Pagano la richiesta di sondare la possibilità di una 'discesa in campo' dell'ex capo della Protezione civile che, senza dubbio, alimenterebbe polemiche e spaccature ma avrebbe la forza di polarizzare le posizioni in campo, in seno al centrodestra e, di contro, al centrosinistra.

Sia chiaro: la proposta verrà avanzata e la commissione assumerà l'impegno di parlarne con Bertolaso, ma resta davvero difficile immaginare che l'ex capo della Protezione civile possa accettare, considerato pure che, giusto l'anno scorso, l'annunciata candidatura alle amministrative di Roma si trasformò in un vero e proprio boomerang, per lui e per il partito, e che a L'Aquila, Bertolaso, raccoglierebbe - di certo - un largo consenso nel popolo di centrodestra, ma troverebbe ad aspettarlo anche le critiche di chi, in questi anni, ha contestato la gestione dell'emergenza, prima - ricordate la telefonata con la Stati, l'operazione mediatica della Commissione Grandi Rischi? - e dopo il terremoto del 6 aprile 2009, oltre agli spettri dei processi dolorosissimi che l'hanno coinvolto. Sarebbe strano vederlo in città per partecipare agli appuntamenti di campagna elettorale, proprio lui che, a L'Aquila, non si è mai visto presenziare alle udienze processuali.

Staremo a vedere. Come detto, Pagano metterà sul tavolo anche altre, più probabili, ipotesi di candidatura: quelle di Giancarlo Silveri, già manager della Asl, che giovedì lancerà una coalizione civico-partitica col sostegno di Udc e Ncd, e di Pierluigi Biondi, sostenuto invece da Fratelli d'Italia, che, come scrivevamo ieri, sono tra i nomi più credibili, al momento.