"Non più di due giorni fa - rileva Giorgio De Matteis, candidato nella lista di FdI-AN - mentre il candidato sindaco al Comune dell'Aquila Pierluigi Biondi, con la coalizione di centrodestra che lo sostiene, rendeva noto alla città cosa stava accadendo all'ospedale dell'Aquila, attaccato e declassato duramente dal Pd con la delibera della Giunta regionale del 23 maggio scorso, l'assessore alla sanità Silvio Paolucci si recava all'ospedale San Salvatore per un tour elettorale. In questa occasione, l'assessore del Pd ha evitato accuratamente l'argomento declassamento, dimostrando così di non avere il coraggio per chiarire e difendere la famigerata delibera".
Appare evidente - continua De Matteis - "la mancanza di rispetto e di correttezza nei confronti dell'intera città visto che non ha proferito verbo in merito a questa squallida vicenda. E' chiaro che faremo di tutto per bloccare questo ulteriore scippo ai danni del capoluogo di regione, non ultimo attraverso un ricorso al TAR. Questa della giunta regionale a guida Pd – aggiunge - è una iniqua decisione e la difesa d'ufficio fatta dall'aquilano Lolli, vice presidente della giunta, è piuttosto patetica, dimostrando così di non sapere cosa sta accadendo realmente, a conferma della sudditanza del Pd aquilano nei confronti del partito della costa".
"E' importante che l'intera città sappia quello che sta accadendo per mano del Pd e cioè che soltanto su Chieti e Pescara la Regione ha individuato strutture di alto livello per la terapia degli ictus celebrali, delle patologie cardiache e dei grandi traumi, oltre alla localizzazione della centrale unica del 118. Tutto ciò - sottolinea infine De Matteis - comporterebbe un gravissimo vulnus per la qualità e l'efficienza del nostro ospedale".