Lunedì, 26 Giugno 2017 14:10

L'Aquila, dal M5S a Casapound al Pd: le reazioni alla vittoria di Biondi

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Dal Pd a CasaPound passando per i Cinque Stelle, all'indomani del voto che ha sancito la vittoria, per molti versi inaspettata, di Pierluigi Biondi, sono diverse, e di vario segno, le reazioni dei partiti al risultato elettorale.

Stefania Pezzopane: "Auguri al nuovo sindaco, si riparte da subito con forza ed energia"

L'Aquila ha scelto il nuovo sindaco, Pierluigi Biondi, a cui faccio gli auguri di buon lavoro. L'ho doverosamente chiamato, per confermare la mia disponibilità istituzionale a proseguire il prezioso lavoro parlamentare per L'Aquila ed il cratere, in assoluta collaborazione.

Un ringraziamento e un grande abbraccio vanno ad Americo, per la passione con cui ha lavorato, per l’impegno straordinario di questi mesi, per la concretezza di un progetto forte, che non deve andare disperso. Al contrario è proprio da questo che bisogna ripartire, da subito, con forza ed energia, per la città e per le prossime sfide.

Voglio ringraziare i responsabili dei partiti e delle liste, i volontari, i militanti ed i tanti giovani con cui ho condiviso la gioia di questa campagna elettorale e la delusione delle ultime ore.

Le ragioni di questo risultato sono molteplici. In parte hanno pesato alcune criticità nazionali, dal referendum costituzionale in poi e le divisioni, anche in questi giorni di pre-ballottaggio, tra i leader nazionali, proprio mentre noi sperimentavamo una coalizione ampia ed innovativa.

Il centro destra ha saputo cavalcare il voto di protesta, con una campagna elettorale aggressiva e dai toni accesi, che ha trovato humus fertile nelle difficoltà oggettive dei cittadini. Un’aggressività che stride con il fair play e l'approccio istituzionale di chi, come Americo, ha voluto interloquire con i cittadini con uno stile diverso, più pacato, più ragionato.

Abbiamo sfiorato la vittoria al primo turno, ci sono mancati poche centinaia di voti. E l'alta percentuale raggiunta ha dato a troppi il senso di una vittoria già conseguita. Io al contrario ero preoccupata e ho anche manifestato questi miei timori invitando tutti ad una maggiore mobilitazione.

In questi ultimi giorni si è giocata la partita, anche con le massiccia scesa in campo di Berlusconi su numerose testate, che mi aveva allarmata. Berlusconi voleva aiutare la rimonta. Non sono venuti significativi sostegni ad Americo da altri candidati sindaci, anzi i numeri fanno pensare ad una scelta abbastanza larga per Pierluigi Biondi.

Negli ultimi quindici giorni si è interrotto un meccanismo che sembrava vincente. All'appello sono mancati i voti. La forza sprigionata al primo turno dai candidati si è affievolita, in molti hanno abbassato la guardia, sottovalutandone le conseguenze, mentre il centro destra sfruttava il vento nazionale favorevole e la voglia di rimonta.

Analizzeremo i risultati del voto, sezione per sezione, per capire quali sono stati i punti di debolezza e quali i punti di forza. Di entrambi bisogna fare tesoro per ripartire, rafforzando il PD e l'intera coalizione che ha rappresentato un laboratorio politico importante, che ha trainato al primo turno ma non ha saputo reggere e serrare i ranghi per lo sprint finale.

Al nostro popolo in questi ultimi mesi abbiamo chiesto molto, il referendum, le primarie per il Pd, le primarie per il candidato sindaco, il primo turno e poi il ballottaggio. La nostra gente ha partecipato a tutti gli appuntamenti, sempre con fiducia, l’attenzione è scesa in parte all'ultimo appuntamento, quello più importante del ballottaggio.

L'amarezza è forte, soprattutto perché il lavoro che abbiamo portato avanti in questi anni è stato importante e i risultati sono stati molti. L'amministrazione Cialente, che ringrazio, lascia parecchie ed importanti iniziative in eredità. Nulla andrà disperso. I gruppi consiliari ed il Pd si organizzeranno per l'opposizione, ma sempre nell'interesse della città.

Buon lavoro a tutto il consiglio comunale, che ha in mano il destino dei prossimi cinque anni.

Marco Rapino, segretario Pd Abruzzo: "Ora analisi seria e responsabile"

Prima di ogni cosa un ringraziamento particolare va a tutti i candidati sindaci e a tutti coloro che, con passione e impegno, hanno portato avanti questa campagna.

Il Pd esce sconfitto da questa tornata elettorale. Abbiamo perso l'Aquila e Avezzano mentre le divisioni del centrosinistra hanno prodotto la sconfitta ad Ortona. Questi  sono segnali che non vanno sottovalutati e, per questa ragione, riconosco come segretario che oggi bisogna fare i conti con una significativa battuta di arresto. Mi amareggia il risultato dell'Aquila, una sconfitta che deve farci riflettere.

Dobbiamo capire come si è determinata questa caduta, quali  errori sono stati commessi, quali tentennamenti hanno causato dubbi e tensioni. La nostra analisi deve essere chiara, netta e responsabile. Oggi dobbiamo ripartire dai temi e problemi che riguardano le persone: il lavoro, lo sviluppo e il sociale. Non possiamo soffermarci sui personalismi che sono il nostro primo e vero ostacolo. I cittadini sollecitano idee, scelte condivise e hanno necessità reali.

Di fronte a questo dobbiamo ritrovare il dovere di una azione incisiva, determinata e per farlo abbiamo amministratori, dirigenti, uomini, donne e giovani che hanno esperienza, serietà e capacità per ritornare ad essere protagonisti e vincenti. Analizzeremo questa sconfitta, lo faremo con grande serietà  e troveremo le ragioni per riprendere con forza il nostro impegno comune, con responsabilità e determinazione. Non ci aiuteranno  le troppe parole e i conflitti  ma le azioni concrete.

M5S L'Aquila: "Buon lavoro al nuovo sindaco eletto"

Alla luce dei risultati ottenuti dal ballottaggio formuliamo i migliori auguri di buon lavoro al sindaco neo eletto.

Facendo una analisi del voto per quanto ci riguarda siamo certi di aver rappresentato con la certificazione della nostra lista, una concreta possibilità di scelta nel voto per i cittadini aquilani.

Il consenso avuto, in crescita rispetto alla precedente tornata amministrativa in quanto triplicato, non è purtroppo risultato sufficiente per eleggere un consigliere comunale: le dinamiche territoriali e la forte frammentazione del voto conseguente all'elevato numero di liste e candidati presenti non hanno premiato chi come il M5S fa accordi solo con gli elettori sulla base di un programma specifico e si dissocia dall'attuale sistema elettorale partitocratico che ha il solo scopo di portare voti ai capilista,  confermandosi come  l'unico elemento di discontinuità al sistema partitocratico rappresentato dal centrodestra e centrosinistra

Anche senza rappresentanti al consiglio comunale continueremo, come sempre, a vigilare sull'operato dell'amministrazione intervenendo in difesa dei diritti dei cittadini, della legalità e della trasparenza.

Per i prossimi appuntamenti elettorali  abbiamo già dato vita ad una migliore organizzazione del gruppo locale al fine di radicarci maggiormente sul territorio, a partire dall'unificazione dei meetup e all'allargamento nella partecipazione alle assemblee di numerosi nuovi iscritti.

CasaPound: "Con voto aquilani hanno detto basta a sistema potere Pd"

Con il voto di ieri gli aquilani hanno deciso di dire basta al tentacolare e soffocante sistema di potere targato Partito Democratico, che in questi anni ha mortificato la città. È stata sconfitta la presunzione di chi pensava di perpetuare all'infinito la propria egemonia mediante l'alleanza con i poteri forti e le lobby cittadine e con una gestione clientelare delle risorse pubbliche. È stata punita la sfrontatezza di chi ha fatto della ricostruzione dell'Aquila un affare per pochi e non un'occasione di riscatto e sviluppo per un'intera città.

Ora potremo valutare nei fatti se il centrodestra terrà fede alla volontà di rinnovamento espressa dagli elettori, o se invece il cambio di amministrazione consisterà in un semplice avvicendamento di centri di potere nella spartizione della torta della ricostruzione. Verificheremo in particolare se il nuovo sindaco Pierluigi Biondi, che in tempi non sospetti il nostro movimento aveva individuato come proprio potenziale candidato alla carica di primo cittadino, avrà il coraggio e la volontà di incarnare questa discontinuità, o se sarà prigioniero dei condizionamenti dei partiti e dei vecchi rottami presenti all'interno della coalizione di centrodestra.

Congratulandoci con il nuovo Sindaco e augurandogli buon lavoro, CasaPound Italia ribadisce la propria linea di opposizione costruttiva ma intransigente su tutte le nostre priorità: immigrazione, sicurezza, casa, lavoro e sociale. Giudicheremo l'operato della nuova amministrazione sulle azioni concrete e non sulle promesse elettorali, ponendo sempre al centro della nostra azione l'interesse supremo dell'Aquila e degli aquilani.

Ultima modifica il Lunedì, 26 Giugno 2017 14:54

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