"Sono state gettate le basi per avviare un percorso comune su temi cruciali per le nostre comunità, come quello della sanità, un piano condiviso per lo sviluppo territoriale delle aree interne e, in vista della prossima istituzione dell'Agir, l'Autorità per la gestione integrata dei rifiuti, anche su questa importante materia".
A dichiararlo è il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che stamane, a Palazzo Fibbioni, ha incontrato i primi cittadini di Sulmona, Anna Maria Casini, Avezzano, Gabriele De Angelis, e Castel di Sangro, Angelo Caruso. All'incontro ha preso parte anche il vice sindaco del capoluogo abruzzese, Guido Quintino Liris.
Sul tavolo una rinnovata collaborazione tra aree diverse ma con esigenze comuni, "per arrivare ad un rapido riequilibrio dei servizi dell'intera provincia rispetto alla fascia costiera", ha aggiunto Biondi spiegando che "vanno messi da parte i campanili per concentrarsi, invece, sulle esigenze collettive dei cittadini. Sarà la nostra priorità", la promessa.
Una sorta di asse delle aree interne, in altre parole, uno schieramento di centrodestra in opposizione al centrosinistra che governa la Regione, sebbene Casini, sindaco di Sulmona, sia espressione dell'assessore regionale Andrea Gerosolimo che, tra l'altro, ha contribuito anche alla vittoria di De Angelis ad Avezzano; è noto, oramai, che Gerosolimo giochi la sua particolare partita politica sul doppio tavolo, di governo all'Emiciclo - seppure tenga in ostaggio D'Alfonso con i suoi umori - e di lotta sui territori, dove sta costruendo la sua candidatura alle Politiche.
"Non vogliamo fare un'alleanza contro la Regione - ha tenuto a precisare Biondi, a margine dell'incontro - ma a favore delle aree interne, dei nostri territori: vanno messe in discussione le ripartizioni dei fondi del Masterplan per il sud, per esempio, che ci penalizzano molto. Dobbiamo difendere con tutte le forze la qualità della nostra sanità, che non può essere penalizzata, e dei nostri ospedali, che non possono essere declassati. Questo intendiamo per riequilibrio territoriale". Bocche cucite, però, sul destino di Rinaldo Tordera, manager della ASL 1 in quota centrosinistra.
"Sono venuto a conoscere il nuovo sindaco dell'Aquila con grande piacere", ha sottolineato Gabriele De Angelis che ha insistito sul tema cruciale della sanità: "occorre un cammino comune per difendere le aree interne penalizzate, e con L'Aquila, Sulmona e Castel di Sangro abbiamo molti interessi comuni, in primis sulle politiche sanitarie, affidate del resto alla stessa Asl". Il sindaco di Castel Di Sangro Caruso ha aggiunto che "va recuperata coesione, per esprimere al massimo le nostre potenzialità. Dobbiamo essere propositivi e determinati".
"Dobbiamo far fronte comune anche per salvaguardare i posti di lavoro, risolvendo le crisi industriali", ha chiosato il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini.