Fusione Ama-Tua, rinnovo delle convenzioni per la gestione degli impianti sportivi, scuole. E ancora nuovo Prg, attuazione del piano di informatizzazione e digitalizzazione comunale, interventi su strade, illuminazione pubblica, pulizia e decoro urbano.
Sono alcune delle questioni più importanti con le quali la nuova giunta guidata da Pierluigi Biondi sarà chiamata a misurarsi nelle prossime settimane. Problemi che, pur non rientrando direttamente nell’ambito della ricostruzione pubblica e privata (due deleghe che Biondi ha voluto riservare per sé), stanno comunque a cuore ai cittadini poiché toccano aspetti importanti della loro vita quotidiana.
E’ ancora troppo presto, naturalmente, per aspettarsi rivoluzioni. La consiliatura inizierà ufficialmente venerdì 14 (con la prima riunione del consiglio e il giuramento del sindaco) e i nuovi assessori, che si sono insediati solo da un paio di giorni, stanno ancora prendendo le misure di una struttura così complessa e articolata come quella comunale.
Ciononostante alcuni di loro hanno già un quadro sufficientemente chiaro delle priorità da affrontare, senza contare che ci sono un paio di dossier che presentano emergenze che attendono decisioni rapide.
Uno di questi è sicuramente la fusione tra Ama, l’azienda della mobilità urbana comunale, e Tua, l’azienda unica di trasporti pubblici regionali. Sarà Carla Mannetti a occuparsene. I tempi sono strettissimi, entro la fine dell’estate bisogna chiudere: “L’unione societaria tra Ama e Tua avrà sicuramente la priorità ” afferma l’assessore di Fratelli d’Italia con delega alle Infrastrutture e alla Mobilità “anche se sono molti i temi che ci stanno a cuore. Stiamo facendo una ricognizione dei finanziamenti sulle infrastrutture, sia quelli esistenti che quelli revocati. C'è poi da colmare le carenze di personale della polizia municipale, per la quale manca la metà del personale in pianta organica. Dobbiamo riorganizzare. Andrà fatto un bando per la scelta del nuovo dirigente e concorsi per l’assunzione di nuovo personale ma bisognerà prima trovare le coperture finanziarie, non è una cosa semplice”.
Settimane contate anche per il rinnovo di alcune convenzioni con le associazioni sportive per la gestione degli impianti. Una bella gatta da pelare per l’assessore allo Sport Alessandro Piccinini, che sarà chiamato a gestire situazioni molto delicate: “C’è anzitutto la questione di Verdeaqua. Sto cercando di capire se si può procedere con un affidamento temporaneo ma sembra difficile, è probabile che dovremo fare un nuovo bando per un nuovo affidamento”. C’è poi da affrontare il nodo dei rapporti con le società e le associazioni - molte delle quali, in primis L’Aquila Calcio e L’Aquila Rugby Club risultano morose nei confronti dell’amministrazione - e quello degli impianti: non è ancora partita la lenzuolata di interventi annunciata mesi fa dal comune, anche se Piccinini assicura che a breve dovrebbero sbloccarsi diversi cantieri.
Ci sono poi altri temi meno urgenti, ma non per questo meno importanti, sui quali il centrodestra ha preso, in campagna elettorale, degli impegni precisi, che la nuova giunta intende onorare. A cominciare dal miglioramento delle condizioni di pulizia e di decoro urbano e dall’aumento della percentuale della raccolta differenziata: “E’ già in distribuzione gratuita in tutte le edicole una guida su come farla in maniera giusta” dice l’assessore Emanuele Imprudente “una cosa che non era mai stata fatta prima: non bastano le sanzioni, ci vuole anche una corretta informazione”.
Collegato al tema della pulizia urbana, cioè alla qualità della vita, è quello della manutenzione delle strade e dell’illuminazione pubblica: “Dobbiamo ricostruire una viabilità accettabile” afferma il vice sindaco con delega alle Opere pubbliche Guido Liris “e ripristinare l’illuminazione pubblica lì dove è deficitaria, anche in quelle zone del centro non del tutto recuperate”.
Liris dovrà occuparsi anche dell'edilizia scolastica, per la quale sono ancora in corso le verifiche di vulnerabilità, e del recupero dell'immenso patrimonio immobiliare di priorità comunale, "che andrà riqualificato e valorizzato in senso sociale".
Chissà, poi, se la nuova consiliatura sarà la volta buona per votare finalmente il nuovo Prg, che la città attende da ben 42 anni. Si ripartirà dal documento preliminare approvato dalla precedente maggioranza: “Approfondiremo quel documento” dice Luigi D’Eramo, assessore con delega alle Politiche urbanistiche “lo valuteremo e se necessario apporteremo delle modifiche. Il Prg non riguarda solo l’urbanistica ma racchiude una visione della città del futuro”.
Un compito particolare, infine, sarà quello che attenderà l’assessore all’Informatizzazione e innovazione tecnologica Monica Petrella, ovvero la digitalizzazione comunale. “Uno dei primi passi che andremo a fare” dice la Petrella “sarà di portare a compimento l’informatizzazione interna. E’ stata fatta una delibera per la digitalizzazione dei processi e l’eliminazione del cartaceo, due missioni che però non sono state portate avanti in maniera completa”.