"Non nascondo lo stupore con il quale ho letto le dichiarazioni dei vigili del fuoco della Fp Cgil che, oltre ad affermare tante cose giuste, accusa genericamente le Regioni di non aver dato seguito agli adempimenti di legge per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi attraverso le convenzioni e gli accordi necessari".
Sono le parole del sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, il quale, nel ribadire il sentimento di gratitudine suo e di tutti i cittadini abruzzesi verso i vigili del fuoco e tutti gli altri operatori impegnati contro gli incendi che continuano a divampare, precisa che la Regione Abruzzo ha messo in atto tutti gli strumenti previsti dalla legge.
In particolare, Mazzocca ha rimarcato come la Protezione Civile regionale anche quest'anno si sia dotata di un imponente apparato di lotta attiva agli incendi boschivi "preparato ed efficiente".
Il sottosegretario fornisce i numeri circa la sua composizione: - 800 volontari di protezione civile abilitati allo spegnimento (con abilitazione di 2° livello, dispositivi di protezione individuale, sorveglianza sanitaria e assicurazione); - 1000 volontari abilitati all'avvistamento e sorveglianza; - 120 moduli "aib" (di cui 65 regionali); - contrattualizzazione di un elicottero Aib dedicato e costantemente utilizzato il cui costo complessivo ad oggi ammonta a circa 100 mila euro; - attività del Comando regionale dei vigili del fuoco, a cui è stata direttamente demandato il coordinamento della lotta attiva agli incendi (mediante apposita convenzione il cui onere ammonta a 500 mila euro); - attività dei Carabinieri Forestali per il pattugliamento e le indagini (mediante apposita Convenzione il cui onere ammonta a 35 mila euro); - il coordinamento delle attività effettuata dalla nostra Soup (Sala Operativa Unificata Permanente) presenziata da tutti gli enti coinvolti negli incendi; - l'impiego massiccio del nostro volontariato di PC, il cui costo (fra carburante, pedaggi autostradali, riparazione mezzi usurati e/o guasti) ad oggi è stimato intorno in circa 350 mila euro.
Quest'anno, inoltre, sempre secondo Mazzocca, al fine di agevolare la fase del passaggio di consegne delle attività di lotta attiva agli incendi dall'ex Forestale ai vigili del fuoco, si è provveduto: - a potenziare ulteriormente il Sistema regionale Anti Incendio Boschivo mediante decine di tavoli tecnici (a partire dal novembre scorso) presenziati dal personale regionale di PC e da quello dei vigili del fuoco; - ad effettuare un corso straordinario di aggiornamento (con le novità del D.Lgs 177/2016) per gli 800 volontari "aib"; - ad acquisire i mezzi "aib" in dotazione all'ex CFS ed alla loro assegnazione alle Organizzazioni di volontariato operanti sul territorio; - al noleggio di un elicottero dedicato alle attività "aib" (attualmente operativo). L'intero complesso sistema "aib" regionale, opportunamente e debitamente integrato dai mezzi aerei inviati giornalmente dal COAU (Centro Operativo Aereo Unificato),ha consentito di fronteggiare le numerose emergenze-incendi verificatesi giornalmente sul territorio regionale nella Regione (siamo a oltre 1000 interventi), riuscendo, al momento, ad evitare ogni sorta di pericolo per la pubblica e privata incolumità.
"Nel condividere la richiesta della Cgil di dare corso all'assunzione di tutti gli idonei al concorso svolto nel 2008", conlcude Mazzocca, "invito il Sindacato, nel momento in cui chiede rispetto per chi sta affrontando un duro lavoro, a valutare con più attenzione la realtà dei fatti prima di formulare accuse, in questo caso infondate, a chi operando nel suo ruolo istituzionale, sta facendo lo stesso".