La Giunta regionale abruzzese ha approvato il calendario vaccinale 2017-2019 che va a sostituire integralmente quello in vigore dal 2012.
Il provvedimento contiene l'elenco di tutti i vaccini offerti gratuitamente dal Servizio sanitario regionale, recependo le disposizioni stabilite dalla normativa nazionale. Sono obbligatorie e gratuite, per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni (oltre che per i minori stranieri non accompagnati) le vaccinazioni antipoliomelitica, antidifterica, antitetanica, contro l'epatite b, antipertosse, anti Haemophilus influenzae tipo B, antimorbillo, antirosolia, antiparotite e antivaricella.
Nella delibera viene anche stabilito che tutti coloro che acquisiscono il diritto a una vaccinazione offerta gratuitamente, mantengono lo stesso fino al compimento del 18esimo anno di età.
Per quanto riguarda i vaccini obbligatori per l'iscrizione nelle scuole - in applicazione della legge 119 del 31 luglio 2017 che converte il così detto 'decreto vaccini' voluto dal ministro Beatrice Lorenzin - la giunta ha deciso di rinviare la definizione delle procedure, e quindi le scadenze, per tutti quei bambini che frequentano le lezioni e che devono essere vaccinati.
"Con una nuova delibera, la Giunta dovrà approvare le procedure sui recuperi vaccinali relativi, cioè, a quelle persone che hanno il diritto-dovere di sottoporsi a vaccini dal 1° gennaio 2017 - ha spiegato l’assessore con delega alla sanità Silvio Paolucci - Si tratta del risultato dell’attuazione dei Lea (livelli essenziali di assistenza, ndr) e di quanto stabilito dalla legge nazionale in riferimento alle prestazioni scolastiche".
I calendari, che sono al di fuori di quelli varati, dovranno essere fatti da tecnici, ragione per la quale sono stati inviati gli atti ai direttori generali delle quattro Asl abruzzesi.