'A schede scoperte' è il nuovo progetto di Openpolis che permette di visualizzare i curriculum di tutti i candidati alle elezioni del 4 marzo divisi per lista, alla camera e al senato [qui]; per ogni candidato una pagina dettagliata con dati anagrafici e, soprattutto, sui ruoli istituzionali ricoperti negli ultimi vent'anni, dai consigli comunali al parlamento europeo, e sugli interessi economici, su ruoli e proprietà in aziende, e in quali aziende. In particolare, vengono messe in evidenza le connessioni fra candidati – della stessa come di diverse liste o coalizioni – che condividono un interesse economico nella medesima impresa.
"Siamo convinti che conoscere queste informazioni sia fondamentale per la trasparenza della campagna elettorale essendo i candidati una parte fondamentale della proposta che i partiti fanno ai cittadini", sottolinea Openpolis. "Se il cittadino informato è più propenso a partecipare, ogni voto consapevole è un voto buono. Con il progetto 'A schede scoperte' vogliamo restituire ai cittadini alcuni dati pubblici – il cui libero accesso siamo convinti sia condizione necessaria per un pieno sviluppo democratico – ma che attualmente vengono trattati con limitazioni e confini dalle istituzioni che devono gestirli".
Ebbene, a livello nazionale sui 7.662 candidati in 5.270 hanno già ricoperto incarichi politici, 1.848 detengono proprietà in aziende e 3.862 hanno avuto incarichi aziendali. A scorrere le liste che si presentano alle elezioni, emerge come Pd e Forza Italia abbiano candidato il maggior numero di esponenti che, negli anni passati, hanno avuto incarichi politici; il partito di Silvio Berlusconi, invece, svetta, e di gran lunga, per candidati che detengono proprietà o incarichi in aziende.
Stando ai candidati con incarichi aziendali spiccano +Europa, Civica Popolare, Fratelli d'Italia, Lega e Noi con l'Italia/Udc oltre al Partito Repubblicano Italiano e al Partito Valore Umano. Per candidati che hanno già assunto incarichi politici, invece, emergono Civica Popolare, Fratelli d'Italia, Lega, Liberi e Uguali, Noi con l'Italia/Udc.
Inserendo L'Aquila come città di riferimento nel motore di ricerca [qui], vengono fuori i curricula dei 140 candidati sui collegi alla Camera e al Senato che, in totale, hanno ricoperto 125 incarichi politici, detengono 25 proprietà in azienda e 75 incarichi aziendali.
Partiamo dai candidati alla Camera dei Deputati. A spiccare è Antonio Martino, candidato del centrodestra sul collegio uninominale L'Aquila/Marsica/Alto Sangro: l'esponente di Forza Italia, nativo di Torre dei Passeri, detiene 5 proprietà in azienda con 7 incarichi. In particolare, Martino risulta socio al 58.2% e, fino ad un mese fa, presidente del Cda di Dynamin Holding spa, socio allo 0.33% e consigliere d'amministrazione di Toulà food and dining group spa, socio al 50% della Koin srl, socio al 51.57% di Progetto Q srl, socio al 5% di M&M Zentrum group, oltre che consigliere di Sport Financing srl e Coopmanagement Società Cooperativa. Martino non ha mai avuto incarichi politici.
Gianni Chiodi, presidente emerito della Giunta regionale, capolista di Noi con l'Italia/Udc nel listino proporzionale sul collegio L'Aquila/Teramo, risulta socio amministratore della società di dottori commercialisti Chiodi e Tancredi, con incarichi non specificati in Baltour srl, Dmp Electronics srl e Tirreno press spa.
Lorenza Panei, candidata del Pd sul collegio uninominale, è socio unico della Marsica Sporting center srl; Giuseppe Bellachioma, capolista sul proporzionale della Lega è amministratore della Onoranze funebri Lucadei srl; Paola Pelino capolista di Forza Italia detiene, invece, il 16.67% della Confetti Pelino srl; Antonio Del Corvo, già presidente della Provincia dell'Aquila, candidato forzista nel collegio proporzionale, ha un incarico non specificato nella Tuzi Costruzioni generali srl ed è socio col 3.57% del Celano football club Marsica srl. E ancora: Marilena Rossi, candidata di Fratelli d'Italia nel listino proporzionale, ha una società a suo nome attiva nel settore della pesca e dell'agricoltura, ed è consigliera della Green Planet Agriservice, società agricola cooperativa Arl; Mimmo Srour, capolista di Insieme sul collegio proporzionale è socio al 45% della Sirit Costruzioni srl di Perugia, Valentina Di Fonzo, candidata nella stessa lista, ha una società a suo nome di ristorazione e alloggio, Carlo D'Emilio una società di commercio e riparazione di autoveicoli.
Romina Margani, nel listino proporzionale per la Camera con +Europa, è socia al 10% della Ca.ro.ca benessere srl. Pasquale Venditti, candidato sul collegio uninominale di Forza Nuova, invece, ha una società a suo nome di commercio e riparazione di autoveicoli: nel listino, Francesco Marganelli è socio al 23% della Italcom General Glass srl di Goriano Sicoli e amministratore unico di Italsat srl, attiva nel manufatturiero e di base a Raiano.
Enea Giancaterino, candidato all'uninominale del Partito Valore Umano ha una società a suo nome attiva nel settore delle attività professionali di base ad Acciano; nel listino, Domenico Di Marco è socio al 50% e amministratore unico di Sadimar srls, oltre ad avere un incarico nella Simon's Ice snc, società di base a Treviso.
Svettano invece per incarichi politici rivestiti negli ultimi vent'anni Luigi D'Eramo, nel listino proporzionale della Lega (6 incarichi, attualmente è assessore del Comune dell'Aquila), Simona Bordonali, nella stessa lista, paracadutata dalla Lombardia che è assessore regionale, già consigliere comunale e Presidente del Consiglio comunale di Brescia, Paola Pelino e Antonio Del Corvo di Forza Italia, entrambi con 4 incarichi, così come Gianni Chiodi di Noi con l'Italia/Udc e Danilo Leva, capolista sul proporzionale con LeU, deputato uscente.
Stefania Pezzopane e Dino Pepe del Pd hanno rivestito 5 incarichi: la prima è senatrice uscente e il secondo consigliere regionale in carica.
Dai candidati alla Camera dei deputati al Senato della Repubblica. Balza all'occhio il capolista sul collegio proporzionale L'Aquila/Teramo di Fratelli d'Italia Antonio Tavani che è amministratore unico de Il Camerlengo srl, società che si occupa di alloggio e ristorazione, vice presidente del Cda di Valsangro Promotional Tour, consorzio tra operatori turistici soc. coop. in liquidazione, e consigliere di Viniexport srl. Fabrizio Montepara, nel listino proporzionale della Lega, è socio al 50% oltre che amministratore unico dello Studio Montepara srl, presidente del Consiglio d'amministrazione Cism Consorzio per l'innovazione e lo sviluppo della Maiella.
E ancora: Antonella Di Nino, candidata di Forza Italia, è socio al 30% di Adn Costruzioni srl; Luca Ricciuti, nel listino di Fratelli d'Italia, è amministratore della Gran Sasso Acqua spa ed è consigliere di Centro Commerciale centro storico.
Giulio Cesare Sottanelli, capolista di Noi con l'Italia, è socio al 90% della Sottanelli assicurazioni srl, presidente del Consiglio d'amministrazione della Banca del Gran Sasso d'Italia, detiene un incarico non specificato nella Vittoria Assicurazioni spa, società in cui hanno interessi anche Mario Taliani, candidato con Civica Popolare e Stefania Vargiu in lista con Fratelli d'Italia. In lista con Sottanelli, Franca Camplone ha un società a suo nome, la Keystone, ed è socio al 10% e presidente del Consiglio d'amministrazione della Welcome spa.
Giuseppe Paolone, candidato con il Partito Valore Umano, è socio al 98% e amministratore unico di Caseinlegnonatura srl oltre che vice presidente del Consorzio Sviluppo innovativo multisettoriale Adria; nella stessa lista, Gabriele Frattari è consigliere del Consorzio Prosa (Promozione sviluppo Abruzzo). Tommaso Verna, nel listino de Il Popolo della Famiglia è amministratore della Toro Bevande.
Nel listino proporzionale del Pd, Cristiana Canosa è consigliere del Consorzio Commercianti Imprenditori Artigiani Ortonesi oltre a detenere un incarico nella Flaviana sas; Gianluca Fusilli è socio al 25% e presidente del Cda di Assicurazioni Fusilli Ciavatteria srl, Manola Di Pasquale ha un incarico non specificato nella Cargini Antonio e c. sas.
Infine, Giovanna Greco - candidata con Civica Popolare - detiene un incarico nella Euro-Ortofrutticola del Trigno; il collega di listino Michele Cassone ha un incarico non specificato in Rfi spa. In Liberi e Uguali, il candidato sull'uninominale Guido Iapadre è consigliere della Cooperativa Met - Medicina e territorio. Vittoriana Palumbo, candidata all'uninominale di Potere al Popolo, ha una agenzia di viaggi a suo nome ed un incarico non specificato nella Fitofarmaci sas. In seno al Movimento 5 Stelle, il capolista sul proporzionale Gianluca Castaldi ha una società a suo nome, Gamma Sport, e Gabriella Di Girolamo un incarico non specificato nella 3D Mania sas.
Svettano invece per gli incarichi politici rivestiti Gaetano Quagliariello con 4 incarichi - candidato sull'uninominale del centrodestra, senatore uscente ed ex ministro del governo Letta - come Nazario Pagano, capolista di Forza Italia, già presidente del Consiglio regionale; nel listino di Forza Italia Carlo Masci ha ricoperto 6 incarichi politici negli ultimi vent'anni, già assessore regionale e attualmente consigliere comunale di Pescara, e Consuelo Di Martino quattro, già sindaco e consigliere di Palombaro.
Manola Musa, nel listino di Fratelli d'Italia, ha ricoperto 5 incarichi politici.
Il candidato del Pd sul collegio uninominale, Massimo Cialente, è a sei incarichi, l'ultimo, da sindaco dell'Aquila per 10 anni; l'attuale governatore Luciano D'Alfonso è a quattro incarichi, Gianluca Fusilli a tre. Federica Chiavaroli, capolista di Civica popolare, ha avuto cinque incarichi, l'ultimo da sottosegretaria di governo.